Un incarico di alto profilo scientifico e istituzionale che porta la sanità della provincia di Ragusa al centro del panorama medico nazionale e internazionale. Gaetano Cabibbo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica, è stato nominato membro del Direttivo nazionale della FADOI, la Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti, e […]
Calci e pugni ad un soccorritore del 118: è successo ad Avola
19 Set 2024 09:22
Un nuovo episodio di violenza ha colpito il personale del Seus 118 ieri sera ad Avola, in provincia di Siracusa, dove un soccorritore è stato aggredito fisicamente dai familiari di una paziente. L’uomo ha subito ferite al volto e alla spalla, ricevendo una prognosi di sette giorni dopo una visita al pronto soccorso. Gli aggressori saranno denunciati.
Ennesima aggressione ai danni di operatori sanitari
Riccardo Castro, presidente della Seus, ha condannato duramente l’episodio, sottolineando che si tratta dell’ennesima aggressione ai danni di operatori sanitari che stanno svolgendo il proprio lavoro. In risposta a questo preoccupante fenomeno, la Seus ha pianificato l’introduzione di bodycam per il personale del 118, come misura dissuasiva contro la violenza.
Inoltre, la Seus ha collaborato con l’assessorato regionale alla Salute per chiedere alle Asp, ospedali e Policlinici di includere i soccorritori nei protocolli previsti dalle linee guida del Dasoe per prevenire violenze verbali e fisiche contro gli operatori sanitari. La Seus si costituirà parte civile nei processi contro gli aggressori e ha avviato campagne di sensibilizzazione, oltre a predisporre un servizio di sostegno psicologico per il proprio personale.
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