È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
ARRESTATA RAGAZZA ISPICESE CON UN CAMPIONARIO DI DROGHE
29 Ago 2013 06:12
Una giovane di Ispica è stata oggi arrestata con una discreta quantità di stupefacenti indosso.
Verso le quindici e trenta, un’autopattuglia dell’aliquota radiomobile stava transitando nei pressi dell’autostazione di via Zama quando il capo equipaggio ha notato due giovani sulla panchina. Dei due, la donna alla vista dei militari in uniforme ha avuto un’impercettibile reazione, talché il capo equipaggio, accortosene, ha fatto fermare l’auto ed è sceso con il commilitone a controllare i due giovani.
Quasi subito, all’inizio dell’ispezione, dalla borsetta della giovane sono usciti degli involucri di carte e altri di cellophane che lasciavano poco spazio all’immaginazione: droga!
Terminata la perquisizione, la ragazza è stata accompagnata alla caserma Podgora di piazza caduti Nassirya ove è stata dichiarata in arresto. Informato il pubblico ministero di turno, la dott.ssa Monica Monego, ha disposto la sottoposizione agli arresti domiciliari, stante soprattutto la condizione di assoluta incensuratezza della giovane.
La ventisettenne Katiuscia Zaccaria, cameriera, era in possesso di una vera e propria santabarbara dello stupefacente, avendo disponibilità di ben quattro droghe diverse: un grammo di hashish, un grammo di marijuana, un grammo di MDMA (ecstasy) in polvere, parte già ridotto a polvere da inalare, parte ancora allo stato solido. Dulcis in fundo, cosa abbastanza rara, l’arrestata aveva anche quindici francobolli di LSD, il dietilammide dell’acido lisergico, potente sostanza psichedelica che aveva avuto uno grande successo nella cultura hippie degli anni sessanta. Forse arrivata fuori tempo massimo, nel 2013, in assenza di Beatles, Doors e Pink Floyd, si pensava fosse stata soppiantata dalle più comuni e facilmente reperibili droghe di massa come la cannabis. Evidentemente qualche laboratorio clandestino che ancora la produce esiste. Ne consegue che sempre alta deve essere la guardia nel settore degli stupefacenti, così variegato e in continua evoluzione, tra canapa geneticamente modificata e marijuana chimica, c’è il rischio di provare l’esperienza… definitiva.
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