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ARCHEOSUB: RIPARTE LA SCOPERTA DEI NOSTRI FONDALI
05 Lug 2012 09:51
Il nostro mare è ricco e da oggi lo è ancora di più. Con questa rivelazione si apre l’Ottava Edizione di Archeo Sub alla Biblioteca Comunale “G. Verga” di S. Croce Camerina. Quest’anno è previsto un campo lavoro che offrirà la possibilità a ben sette iscritti di andare alla scoperta dei tesori che si nascondono in mare. Archeo Sub è organizzato dal Centro subacqueo ibleo Blu Diving affiliato alla Uisp-Lega attività subacquee con la supervisone della Sovrintendenza del mare. La logistica ed immersioni sono curate anche nella parte della sicurezza da Maurizio Buggea. Tutti muniti di brevetto di specializzazione in archeologia subacquea dal 5 Luglio all’8 si occuperanno di conoscere da vicino nuovi frammenti scoperti recentemente di cui ancora si hanno notizie frammentarie ed incerte.
Tra Caucana e P. Secca, infatti, è stata segnalata la presenza di resti che presumibilmente possono essere collocati nell’era tardo-romana i cui segreti verranno sviscerati dal Dott. Nicolo Bruno nelle prossime ore.
Presente in questa occasione il Sindaco di S. Croce Camerina, Franca Iurato, che nel suo saluto ha ricordato quanto i santacrocesi siano attaccati al mare, così tanto che un artista locale, Antonino Barone, esporrà a sue spese un Veliero a P. Secca, opera nata a testimonianza della grande sensibilità di questo cittadino.
Il Dott. Distefano è poi intervenuto esprimendo l’auspicio di vedere nascere proprio a P. Secca un Museo della Civiltà del Mare, un giusto scrigno, dunque, di tutti i ritrovamenti del nostro mare pieno di storia e cultura.
Il Dott. Siciliano ha posto l’accento sul tratto vincente di questa iniziativa che si esplica nella promozione di un’attività sportiva che accomuna la storia e la cultura.
Il Dott. Scerra ha, invece, ricordato gli interventi positivi della Sovrintendenza di Ragusa a proposito del relitto bizantino di Caucana o degli interventi di salvaguardia di Camarina.
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