ALLA TERZA DI ANDATA E’ GIA’ SCONTRO SALVEZZA PER LA NOVA VIRTUS

Fermi ancora al palo dopo le gare con Audax Reggio Calabria e Rosarno, i ragazzini di Gianni Recupido ospitano (Palapadua, domenica ore 18, arbitri Simone Patti ed Eleonora Comito di Siracusa) i parigrado del Basket Club Paternò. Anche la matricola etnea, infatti, è incappata in altrettante sconfitte, seppur di strettissima misura, allo start del torneo (70-66 sul campo della Redel Reggio Calabria; 62-64 sul parquet amico, domenica scorsa, contro la Jolly Reggio Calabria) e mira ovviamente ad incamerare i primi due punti stagionali. Punti che, mai come in questo caso, peseranno doppio, visto che quasi sicuramente, i due team dovranno lottare per non retrocedere.

“Paternò è squadra di grande esperienza – ha spiegato coach Gianni Recupido –  ma anche grande e grossa. Di contro, forse, un tantino lenta. Attorno al pivot Grasso, sprecato per questa categoria ad onta dei suoi 38 anni, ed al pericoloso play maker Fabio Sciarretta, ottimo tiratore,  gravitano altri giocatori d’esperienza come Castiglione, Famà e Duscio e alcuni giovani interessanti (Fiorito, Lo Faro Zerini e i due Rao) che prendono fiducia e giocano molto bene, specie quando la squadra gira per il verso giusto. Da parte nostra, siamo ancora lontani, anche rispetto a Paternò, per capacità di gestione delle varie fasi di gioco, ma stiamo lavorando sodo e migliorando a vista d’occhio. Non nego che facciamo un pensierino alla vittoria. Sarebbe il meritato premio ai sacrifici fatti sino ad oggi e, soprattutto, costituirebbe una grandissima iniezione di fiducia”.

Tra i convocati della Nova Virtus anche Dario Emmolo che, in pratica, ha saltato tutti gli allenamenti settimanali a causa di un attacco febbrile che lo ha particolarmente debilitato. Recupido, però, non intende rinunciare all’apporto dell’unico play di ruolo a disposizione.

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