ALFANO: PER I VIAGGIATORI MEGLIO PARTIRE DA COMISO CHE DA PALERMO O REGGIO CALABRIA

In merito alle dichiarazioni rilasciata dal presidente dell’Enac Vito Riggio secondo cui l’aeroporto di Comiso non costituirebbe l’alternativa, anche parziale, all’aeroscalo catanese ad imminente chiusura per i lavori alla pista, il sindaco Giuseppe Alfano dichiara:

“In un momento in cui si profila un’emergenza del traffico aereo che si produrrà in Sicilia per la chiusura dell’aeroporto Fontanarossa di Catania per importanti lavori inerenti la pista, avrei preferito che tutti gli attori in causa spendessero le loro energie per trovare soluzioni confacenti al caso e si adoperassero per l’apertura dell’aeroporto di Comiso, senza attardarsi in polemiche le quali non intendo alimentare. Mi permetto, tuttavia, di rilevare che alcune considerazioni del presidente dell’Enac Vito Riggio sono condivibili, molte altre non lo sono. In primo luogo, va osservato che, se certamente, l’aeroscalo comisano non può assorbire in toto il traffico aereo di Catania, è lampante che ne potrebbe attenuare i disagi per i passeggeri che potrebbero – e preferiranno nel caso – partire da Comiso piuttosto che Palermo o Reggio Calabria. Ci permettiamo di correggere, perchè inesatta, la dichiarazione del presidente Riggio quando parla di mancanza di collaudi al Magliocco  o di parziale consegna della struttura alla società di gestione. Ciò non corrisponde al vero. E’ strano che il presidente ignori che l’Enac ha rilasciato il certificato di agibilità dell’aeroporto comisano proprio in vista della pre operatività e operatività dello stesso, mentre l’aeroscalo è stato già interamente consegnato e non parzialmente, anche se in via anticipata, a Soaco Spa. Il presidente Riggio, inoltre, ritiene esose le richieste della società di gestione dell’aeroporto di Comiso per la gestione dei costi del servizio di torre, ma essi sono stati commisurati agli standard di sicurezza richiesti e alle previsioni del piano industriale. In ogni caso, non è un problema di Enac né di Enav giacché la Regione siciliana ha stanziato una somma sufficiente a garantire per i primi due anni tali costi. Preferisco, soffermarmi nella parte in cui il presidente Riggio riconosce la necessità di aprire l’aeroporto di Comiso. Confidiamo, invece,   che possa assumere impegni concreti perchè si evitino le inutili perdite di tempo, cavilli burocratici per interderci, che attualmente ostano all’operatività dello scalo comisano. Sono certo che, grazie ai suoi buoni uffici, si potranno superare gli ostacoli finora frapposti”.

 

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