A Ragusa, la giornata nazionale della prevenzione sismica

In occasione della Giornata nazionale della prevenzione sismica, all’insegna dello slogan “Diamoci una scossa!”, il punto informativo della provincia di Ragusa è stato istituito, ieri, al centro commerciale Le Masserie di via Achille Grandi, nel capoluogo ibleo. L’appuntamento è stato organizzato dagli ordini provinciali degli ingegneri e degli architetti. L’evento, in vista del mese della prevenzione sismica a novembre, è promosso dalla fondazione Inarcassa, dal Consiglio nazionale degli architetti e dal Consiglio nazionale degli ingegneri, con il supporto scientifico del Consiglio superiore dei lavori pubblici, del dipartimento Protezione civile, della conferenza dei rettori Università italiane e della rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica. A Ragusa, all’iniziativa di sensibilizzazione avviata nei confronti degli utenti, c’erano, tra gli altri, il presidente dell’Ordine degli ingegneri, Vincenzo Dimartino e il presidente dell’Ordine degli architetti, Salvo Scollo. “Cerchiamo di sensibilizzare l’opinione pubblica – ha spiegato Dimartino – nei confronti della sicurezza strutturale, quella degli edifici. Noi ingegneri siamo, per formazione, delegati spesso alla progettazione degli elementi portanti degli immobili. In altre occasioni ci troviamo a studiare e comprendere in che stato si trova il patrimonio edilizio esistente. Le giornate di questo tipo creano l’occasione per informare la società civile sulle possibilità di abbattere i costi di intervento strutturale degli edifici. Ad esempio, con il Sisma bonus si può contare, tra l’altro, su una detrazione fiscale dell’85 per cento”.

I professionisti formatisi in questi ultimi mesi effettueranno una visita fornendo ai proprietari dell’immobile una prima idea sullo stato di salute della casa. “Occorre chiedere una visita iscrivendosi e lasciando i propri dati sull’apposita pagina del portale www.giornatadellaprevenzionesismica.it, il portale provvederà ad assegnare un professionista di zona – afferma il presidente dell’Ordine degli architetti, Salvo Scollo – nel corso della visita, il professionista raccoglierà le informazioni concernenti l’immobile per fornire una prima informazione sullo stato di rischio dell’abitazione, sulla prevenzione sismica e sugli strumenti finanziari messi a disposizione dal legislatore quali il sisma bonus o l’eco bonus. La visita non è una prestazione professionale ma è intesa nell’ottica della sensibilizzazione per passare dal sapere al fare. In analogia con il corpo umano, gli edifici devono essere curati e tenuti sotto controllo per conservarli in buona salute. Noi professionisti, per tutto il mese di novembre, il mese della prevenzione sismica, abbiamo fornito la nostra disponibilità per contribuire a fare tutto ciò”.

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