A BERSA’ … CCA NISCIUNO E’ FESSO

24 Gen 2013 18:41

 A dicembre scorso il governo Monti, con i famosi Monti bond, scusate il bisticcio di parole, ha cercato di salvare dal default la storica banca di Siena, con un prestito di 3,9 miliardi, pari alla cifra incassata con l’imposta sulla casa.

Se abbiamo capito bene c’è una banca di interesse nazionale che rischia il fallimento ed il governo interviene per salvarla, utilizzando i soldi scippati agli italiani con una tassa “lacrime e sangue”.

Il Financial Times scrive:” Un semplice scambiarsi soldi tra amici”. Già. C’è qualcuno in grado di dimostrare che non è vero che, da sempre, i vertici della famosa banca di Siena siano stati indicati, scelti, sponsorizzati, dal Pci, Pds, Pd?

Senza voler entrare nel merito della questione, (si badi bene,  l’operazione, al limite, potrebbe anche essere giustificata come superiore interesse di Stato) non possiamo non rimanere sbalorditi dinnanzi all’affermazione spocchiosa e ridicola: “Il Pd fa il Pd e la banca fa la banca”. Questa volta perfino l’allampanato Fassino ( ricordate la vicenda Unipol … allora abbiamo una banca!), c’è rimasto male. Noi con lui.

Ad ascoltare dibattiti e discorsi, sia nelle primarie, da parte di Renzi soprattutto, che in questo scorcio di campagna elettorale, ci eravamo convinti che tutto sommato …  

Poi, prima ancora di accarezzare un pensierino per … Damasco, scoppia l’affaire Montepaschi.

Leggendo qualcosa qua e là nel corso degli anni, avevamo maturato l’idea di una destra conservatrice, egoista, capitalista, amica di banche e potenti. E di una sinistra popolare, riformista, nettamente schierata contro istituti di credito e poteri più o meno occulti, in favore dei più deboli.

Oggi, fra tanta confusione, quello che ci avvilisce di più è la mancanza di lealtà. Di coraggio. Anziché chiosare il Pd fa il Pd e la banca fa la banca, bastava dire, giustificando, naturalmente, la scelta fatta: “L’Imu alla Montepaschi? Decisione giusta, ponderata e responsabile!” Oppure: “Hanno sbagliato, abbiamo sbagliato, chiediamo scusa agli Italiani”. Ma fare lo gnorri, caro Bersani, è troppo! Ccà nisciuno è fesso.