Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
IL TERRITORIO IBLEO (PER LA PRIMA VOLTA UNITO) FORSE OTTIENE UNA VITTORIA PER COMISO
04 Lug 2012 14:11
Una riunione fiume al Ministero delle Infrastrutture con la folta delegazione siciliana e ragusana capitanata dal Prefetto di Ragusa Cagliostro, dall’assessore regionale alle infreastrutture e trasporti spalleggiato dall’on.le Giuseppe Digiacomo (che sorpresa!), dal Presidentre della Soaco Dibennardo, dalla Sac di Catania, dall’Enav e dall’Enac, dal sindaco di Comiso Alfano e dal direttore generale del Ministero, dott Pelosi.
Il clima all’uscita dalla seduta che si è protratta fino alle 15,30 è stato di “moderato ottimismo” come ci hanno dichiarato telefonicamente sia Di Bennaerdo che Digiacomo in quanto la fidejussione per i servizi di controllo dei voli è saltata e quindi la convenzione sarà rivista ed entro una settimana, dieci giorni al massimo, firmata. Dopo di che l’Enav provvederà ad installare le strutture necssarie a far partire la sua attività operativa di sicurezza dei voli che nella convenzione è prevista in 180 giorni che tuttavia si farà prima, molto prima.
Insomma se possiamo fare una considerazione nostra, quando il territorio si presenta unito allora la controparte (che tale non dovrebbe essere) sta più attenta a non calpestare i diritti delle popolazioni ed è ciò che a nostro avviso è successo a Roma quando tutti, ribadiamo tutti, hanno lavorato nella stessa direzione.
Questo non significa che occorre abbassare la guardia perchè, come abbiamo detto nei nostri servizi, la “bruocrazia uccide” e i tempi a volte si allungano di molto. In questo vicenda una volta che la Regione ha anticipato le somme necessarie per due anni (somme già accreditate al Comune di Comiso, che tutto il sistema di controllo voli sarà rivisto sia con le diversificate tariffazioni, sia per la revisione del piano generale di protezione civile per quanto riguarda gli aeroporti, possiano dire, sommessamente però, che tutto è andato bene.
Attenti però a lasciarli “tranquilli” nel senso che Dibennardo dalla settimana entrante potrà accelerare al massimo i tempi per fare le cose che ancora devono essere fatte per aprire l’aeroporto. Quando avverrà? Non lo sappiamo ed è meglio non fare previsioni precise altrimenti potremmo rimanere delusi.
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