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TUTTI X SANTA CROCE SCRIVE IL PROGRAMMA PER LA CITTA’
26 Gen 2012 16:41
Mercoledì 25 gennaio si è tenuto il terzo incontro promosso dalla lista civica ‘Tutti x Santa Croce – Piero Mandarà Sindaco’ per continuare a stilare il programma elettorale da presentare ai cittadini di Santa Croce. Un nutrito gruppo di amici e simpatizzanti del movimento hanno dato vita a un dibattito su alcune tematiche che riguardano la questione Mediale e le Politiche Sociali. “Sono due argomenti di impatto, che toccano la sensibilità della gente – ha spiegato Piero Mandarà -. Dopo le dovute riflessioni fatte in questi anni sul caro-acqua, occorre instaurare un dialogo costante e costruttivo con la concessionaria del servizio (la Mediale srl). Bisogna rendere i pagamenti del canone idrico accessibili a tutti, evitando nuovi balzelli e allontanando l’idea che l’acqua – bene primario – sia considerato alla stregua di un bene di lusso.E’ nostra intenzione, inoltre, istituire un organismo di garanzia e trasparenza, che possa interfacciarsi con gli utenti e rendicontare i costi del servizio idrico”.
Anche le Politiche Sociali meritano un’attenzione fondamentale. Il piano del candidato sindaco, da sempre sensibile alla situazione della fasce più deboli, è quello di incrementare e migliorare i servizi di assistenza alle persone bisognose: “La sensibilità nei confronti delle fasce più sofferenti della nostra comunità, come anziani o disabili, merita un approfondimento nel merito. Sto raccogliendo idee e suggerimenti: l’obiettivo è far sentire queste persone integrate, al meglio, nel nostro tessuto sociale”. Gli appuntamenti della lista ‘Tutti x Santa Croce’ proseguono nell’attenta valutazione di ogni tematica utile alla città: “Da questi incontri traiamo un grande profitto – spiega il candidato Sindaco – ossia quello di rendere tutti partecipi delle idee e delle iniziative da portare avanti. La costruzione di una Santa Croce nuova, nasce dal presupposto di farlo insieme. Scrivendo e riscrivendo un programma che rappresenti davvero il volere del popolo”.
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