Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
GRAZIE AL PIANO PAESISTICO I GIOVANI AGRICOLTORI TROVERANNO LAVORO
28 Ott 2010 10:36
Sul piano paesaggistico continua la campagna tesa a creare pericoloso allarmismo nella popolazione e nell’opinione pubblica. Vengono diramate giornalmente notizie totalmente destituite di fondamento. L’ultima in ordine di serie è quella del Consigliere Bartolo Ficili che in un comunicato stampa ampiamente riportato in tutti gli organi di stampa ha dichiarato, riferendosi al Piano di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007/2013, che la misura 112 per “l’insediamento di giovani agricoltori” sta fallendo a causa delle ”limitazioni nascenti dai vincoli del Piano paesaggistico…” con il “conseguente mancato investimento per il futuro lavorativo della nostra provincia”. L’ennesima falsa ed irresponsabile comunicazione data alla popolazione.La realtà è assolutamente capovolta rispetto a quanto affermato da Ficili perché è grazie al piano paesaggistico che i giovani agricoltori ragusani avranno maggiori requisiti di accesso e condizioni di ammissibilità.
Ricordo che il Psr è l’orientamento strategico adottato a livello comunitario per lo sviluppo rurale ed è stato finanziato per articolarsi lungo 3 assi strategici e quindi 3 obiettivi che hanno un’unica impostazione di base, come si legge testualmente: “ridurre il consumo di suolo e contribuire allo sviluppo sostenibile, sostenendo gli agricoltori e i silvicoltori a gestire le terre secondo metodi compatibili con la necessità di salvaguardare i paesaggi e l’ambiente naturale nonché di proteggere e migliorare le risorse naturali. I principali elementi da prendere in considerazione comprendono la biodiversità, la gestione dei siti natura 2000, la protezione delle acque e del suolo e l’attenuazione dei mutamenti climatici”. E’ come se il piano paesaggistico l’avessero scritto a Bruxelles!Con questi obiettivi e questi principi ispiratori del PSR il piano paesaggistico viene fatto passare come “un danno” per gli agricoltori? Siamo seri!!!
Per entrare in graduatoria nella misura 112 i giovani agricoltori devono presentare, come condizione di ammissibilità, un “piano aziendale degli investimenti” e dopo la “sostenibilità finanziaria degli interventi”…sapete cosa deve prevedere il piano aziendale? Recito testualmente: “Gli aspetti legati al rispetto dell’ambiente e del paesaggio in conformità alla scheda di misura del PSR 2007/2013” ed ancora: “l’eventuale necessità di adeguare l’azienda ai requisiti ambientali e per il benessere degli animali”. Si acquisiscono quindi titoli e punti sugli aspetti legati all’ambiente altro che penalizzazione! Poi il Consigliere Ficili ci lascia con l’ultima “paura”: la scadenza per la presentazione delle domande del 30 ottobre e quindi “l’appello ad Antoci”, ritrovato amico di partito. Il 27 ottobre Ficili, parlando urbi et orbi, vuole la proroga e la proroga c’è già stata! E’ anche pubblicata in internet dal 25 ottobre 2010: nota 77862 dell’Assessorato Regionale delle risorse agricole che proroga al 20 novembre 2010 la data di scadenza. (m.c.)
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