È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VITTORIA:TRASPORTO ALUNNI EXTRA URBANO, UN PROBLEMA CHE NON SI VUOLE RISOLVERE
07 Nov 2013 13:47
I nostri deputati regionali lavorano moltissimo per il territorio e producono tantissime leggi, spesso però le cose più semplici non riescono a farle.
Secondo il consigliere comunale del PD Angelo Macca: “La Regione Siciliana dà in concessione le tratte alle “Autolinee” ed eroga ai concessionari anche un contributo per mantenere tali tratte anche in presenza di pochi utenti.
Il costo del trasporto alunni viene suddiviso al 50% tra il comune in cui risiede l’alunno ed il restante 50% alla regione, ma tale costo deve essere anticipato dai comuni e poi rendicontato alla regione che successivamente effettua il rimborso.
Non sarebbe più facile un pagamento diretto da parte della regione, ovviamente dopo rendicontazione mensile da parte dei comuni? Si potrebbe anche pensare di vincolare i rimborsi alla qualità dei servizi, che spesso sono al limite della decenza.
Evitando il doppio passaggio regione – comune – autolinee e creando il passaggio diretto regione-autolinee si risparmierebbero mesi nel rimborso e si eviterebbero i ritardi nei pagamenti ed i disservizi successivi.
Tutti i comuni siciliani sono in grave difficoltà economica e spesso ritardano mesi nei pagamenti degli abbonamenti o dei biglietti, adducendo la colpa ai ritardi nei trasferimenti regionali, dimezzando l’importo i comuni dovranno pagare immediatamente della quota spettante.
Tutto ciò anche a tutele delle famiglie e per evitare l’esborso diretto dei biglietti e successivamente i rimborso.
Per quanto su esposto sollecito la Deputazione Regionale a farsi parte attiva della questione, operando gli opportuni passaggi legislativi, in maniera da effettuare il rimborso diretto alle autolinee, dietro certificazioni mensili dei comuni che attestino oltre al numero dei passeggeri anche la qualità del servizio.”
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