È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VITTORIA.EVADE DAI DOMICILIARI
28 Nov 2015 11:27
Stava passeggiando tranquillamente in una via del centro cittadino in compagnia di alcuni connazionali, a Vittoria, quando invece doveva trovarsi agli arresti domiciliari: sono scattate così le manette per il 29enne pregiudicato Laraku Elton, di origine albanese, “pizzicato” nel tardo pomeriggio di ieri dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, mentre erano impegnati nell’ambito dei servizi di controllo finalizzati alla repressione dei reati contro il patrimonio, nella giurisdizione di competenza.
L’uomo, già noto ai Carabinieri che lo avevano arrestato qualche giorno fa per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, sorprendendolo con oltre 5 grammi di cocaina purissima, con sostanze da taglio e con un bilancino di precisione, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari, camminava indisturbato in via Calatafimi: non appena ha visto una pattuglia di militari ha accelerato il passo tentando di fuggire. I Carabinieri, che lo avevano già notato e che avevano chiamato rinforzi per impedire qualsiasi via di fuga, lo hanno bloccato immediatamente. Considerata l’assenza dal domicilio e il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti la misura alternativa degli arresti domiciliari, che gli imponevano il divieto di avere contatti con persone diverse dai propri familiari conviventi, il pregiudicato è stato condotto nella caserma di via Garibaldi da dove, al termine delle formalità di rito, è stato risottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Scollo, per i provvedimenti di competenza, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di evasione. Gli inquirenti stanno ora vagliando attentamente la posizione dell’albanese per comprendere appieno le ragioni per le quali non si trovasse presso la propria abitazione, così come prescritto.
© Riproduzione riservata