È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VIGILARE SUL RISCHIO TRASFERIMENTI DI RIFIUTI PERICOLOSI ANCHE NEL TERRITORIO IBLEO
17 Feb 2017 18:15
Si è svolto , nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio di Siracusa un interessante , convegno dal tema “Gestione dei Rifiuti” un argomento di grandissima attualità, che ha portato subito l’attenzione al trasferimento di rifiuti pericolosi in Sicilia .
Alcuni rappresentanti di associazioni ambientaliste , hanno pubblicamente denunciato la mancanza di trasparenza e la poca chiarezza sulla gestione dei rifiuti pericolosi ,da parte delle istituzioni regionali e locali ,in particolare sulla questione dei rifiuti provenienti dalla Puglia ed esattamente il polverino d’altoforno dell’Ilva ,conferito presso la discarica di Melilli (SR) .
<<Ingenti quantità di rifiuti speciali, ed in particolare di polverino d’altoforno dell’Ilva, vengono trasferite con autotreni e, via mare, da Taranto alla discarica di Melilli in Sicilia, nell’area ad elevato rischio di crisi ambientale Augusta/Priolo/Melilli e Sito di Interesse nazionale ai fini delle bonifiche (Sin Priolo), a partire dal mese di giugno.Il trasferimento del polverino da Taranto a Melilli e lo smaltimento nella discarica riduce gli impatti su una zona, ma irragionevolmente li carica su un’altra altrettanto inquinata e sofferente.
Secondo Legambiente più di 32.000 tonnellate di polverino sono state smaltite nella discarica siciliana. fonte:http://www.quotidianodipuglia.it/taranto/taranto_ilva_polverino_sicilia_rifiuti-21
I rifiuti dell’Ilva di Taranto, quindi, sono smaltiti in Sicilia , allarmando i comitati cittadini a tutela dell’ambiente , potrebbe essere ipotesi non certo fantasiosa ,quella che tali rifiuti possano giungere ,anche nel territorio Ragusano , dove è stata deliberata la concessione di un sito per discarica di inerti e la piattaforma dei rifiuti pericolosi .
L’ipotesi sarebbe quindi, che i rifiuti potrebbero arrivare attraverso autotreni provenienti , non più da Augusta ma da Catania dove fanno scalo notturno ,per raggiungere via terra il giorno successivo le discariche, attraversando presumibilmente anche il nostro territorio
<< Chiediamo pubblicamente al Sindaco Abbate , di informare i cittadini e relazionare in consiglio con una nota ufficiale, al fine di chiarire , se i mezzi che trasportano rifiuti pericolosi e specificatamente quelli relativi al conferimento presso i siti autorizzati ,transiteranno dal territorio modicano>> Maurizio Villaggio Forza Italia
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