Vecchi e fatiscenti gli impianti elettrici. Si interviene alla scuola di via Milizie a Donnalucata

L’impianto obsoleto e pericoloso, accertato peraltro a non essere a norma, aveva portato alcuni mesi fa alla chiusura dell’edificio scolastico di via Milizie a Donnalucata trasferendo l’attività scolastica nel piano seminterrato della nuova chiesa di San Giorgio dove fin dall’inizio dell’anno scolastico i bambini hanno potuto frequentare le lezioni. Oggi la consegna dei lavori di rifacimento dell’impianto apre le porte alla speranza di poter fare ritornare nelle aule gli alunni della scuola elementare di via Milizie nella loro storica sede.

Ad inizio di anno scolastico nel corso di un sopralluogo accertato dai tecnici comunali il pericolo lamentato dai genitori degli alunni.

“Avevamo proceduto con un’ordinanza di chiusura temporanea della struttura scolastica di via Milizie – afferma il sindaco di Scicli, Mario Marino – la causa della chiusura era l’obsolescenza e relativa pericolosità dell’impianto elettrico. Oggi siamo sempre più convinti che si sta procedendo spediti verso la piena funzionalità e fruibilità della struttura. Infatti, il Rup ha disposto la consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria per effettuare l’intervento di adeguamento e messa a norma dell’impianto elettrico della scuola per l’importo di 28 mila da eseguire nei prossimi dieci giorni. È nostro preciso impegno ridare agli alunni e al personale scolastico la disponibilità della struttura in tempi rapidi”.

Il passo successivo è il rifacimento delle pensiline esterne dell’edificio

“Appena completato il rifacimento di tutto l’impianto elettrico procederemo alla sistemazione e messa in sicurezza delle pensiline che mostrano uno stato di decadimento – spiega l’assessore alle manutenzioni, Enzo Giannone – con questo ruolino di marcia intrapreso credo che raggiungeremo a rifare gli interventi a maggio. Sono interventi che porteranno a consolidare uno stato di sicurezza nell’intero immobile dove da tempo sono ospitare alcune aule della scuola elementare della borgata sciclitana. L’edilizia scolastica è un settore da attenzionare e con l’ufficio tecnico stiamo lavorando su una serie di progetti volti a raggiungerla per garantire la piena insolumità degli alunni. Non dobbiamo dimenticare che nel passato in una sede scolastica di via Regina Margherita si registrò il crollo dell’intonaco dal tetto che per mera fortuna non causò danni ai bambini che si trovavano in aula. Vogliamo lasciarci dietro questi brutti ricordi”.

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