VARIE ASSOCIZIONI CHIEDONO L’ISTITUZIONE DELLA RISERVA DEI PANTANI DELLA SICILIA SUD-ORIENTALE

Sono accorsi numerosi da ogni parte della Sicilia – primariamente dalle province di Ragusa e Siracusa, ma anche da Catania, Caltanissetta, Palermo, Trapani – e perfino dalla Calabria, dandosi appuntamento al pantano Longarini, per chiedere l’immediata istituzione della riserva naturale dei pantani della Sicilia sud-orientale. Sono gli attivisti delle diverse associazioni promotrici (Legambiente, LIPU, WWF, CAI, Fondo Siciliano per la Natura, Kalura, CIRS, Italia Nostra, EBN Italia, Esplorambiente, Tutela Terre d’Oriente, FAI, Ente Fauna Siciliana, LAV, Fare Verde, Sicilia Antica, Attinkitè, Natura Sicula), che hanno dato vita ad una colorata e appassionata iniziativa ambientalista. Alla manifestazione hanno preso parte anche il sindaco di Noto, rappresentanti dei comuni di Ispica, Modica e Scicli, mentre non ha potuto partecipare l’ Assessore Regionale al Territorio e Ambiente Giammaria Sparma, che però ha fatto sapere, attraverso il responsabile regionale parchi e riserve di Legambiente Angelo Di Marca, di aver già inviato alla direzione dell’assessorato una direttiva per istituire la riserva dei pantani Sicilia sud-orientale ed elaborato una proposta di gestione che a breve sarà portata al Comitato regionale per la protezione del patrimonio naturale. I partecipanti, nonni e piccoli nipoti, ambientalisti di lungo corso e giovani appena iniziati all’attivismo ambientale,  hanno potuto ammirare la ricchissima avifauna fra cui spiccavano decine esemplari di fenicotteri rosa. Purtroppo si sono resi conto anche dello stato d’abbandono dei pantani trasformati a tratti in discarica a cielo aperto con lastre e serbatoi di eternit, carcasse di motociclette, copertoni d’auto e di trattori, batterie. Una situazione che l’istituzione della riserva contribuirà sicuramente a sanare, dotando la Sicilia Sud-orientale di un’altra importante infrastruttura ambientale e culturale.

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