UN SUPERBLINDATO ANGELINO ALFANO PER IL SINDACO USCENTE

Ad ognuno il proprio mestiere e quindi non ci permettiamo di criticare quanti hanno deciso di superblindare il ministro della giustizia Angelino Alfano calato a Ragusa per dare sostegno alla candidatura di Nello Dipasquale sindaco uscente che si ripropone a capo del capoluogo ibleo unico in Sicilia. Ovviamente il personaggio politico indicato come il successore di Berlusconi (Tremonti permettendo) è da proteggere nel migliore dei modi ma creare una cintura di diversi metri tra lui e la stampa, tra lui ed i suoi stessi supporters è veramente eccessivo ed ha fatto, secondo noi, più male che bene all’esponente del Pdl e capo del dicastero della giustizia.

Ma parliamo di questo inizio di festa del sindaco uscente che si ripropone a capo di una grossa coalizione che secondo i pronostici più diffusi in città dovrebbe battere i suoi avversari già al primo turno. In effetti l’arrivo di Alfano, di Castiglione, Di Nino Minardo e di tanti altri grossi calibri regionali e locali è indizio quanto meno assodato che Dipasquale viaggia con il vento in poppa anche perché ha dalla sua il pieno appoggio della coalizione; anche di coloro che fino all’ultimo momento erano indecisi (a livello regionale ma non locale) e che oggi sono totalmente e pienamente battaglieri per vincere.

Alfano questo ha voluto dire ai ragusani che hanno affollato il teatro tenda venerdì sera con oltre un migliaio di partecipanti anche se tanti erano di città della Provincia e quindi (esclusa Vittoria) non votanti. Una campagna elettorale che quindi entra nel vivo e con clima acceso ma non da rissa come speriamo continui fino alla fine di maggio. Poi si vedrà!

 

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