UN BRINDISI CON L’OLIO

22 Set 2013 12:38

Ancora una volta i bambini animatori della tappa inaugurale di Girolio 2013, che il patron Enrico Lupi ha voluto dedicare alla nostra città, con i buoni uffici del Commissario della Camera di Commercio, l’on.le Iano Gurrieri che ha contribuito, con una perfetta organizzazione, alla riuscita degli eventi collegati.

Una manifestazione che, opportunatamente e adeguatamente promozionata, avrebbe potuto avere ben altri ritorni di pubblico per il territorio e per le produzioni di eccellenza della terra iblea, con adeguato riconoscimento per l’eccellenza dei relatori che si sono succeduti nel corso delle giornate inaugurali.

Resta, comunque un menabò di sicura valenza che potrà essere sfruttato, in maniera adeguata, dai protagonisti locali della manifestazione, la Camera di Commercio e il Consorzio di Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva “Monti Iblei”, che hanno dato prova di collaudate sinergie in grado di offrire spunti non indifferenti per la crescita e lo sviluppo agro-culturale del territorio.

Un pomeriggio accattivante quello di sabato, in piazza San Giovanni, dedicato, in apertura, ai bambini che sono stati chiamati ad intervenire direttamente nel processo di spremitura e molitura delle olive ‘tonda iblea’ grazie ad un mini frantoio portato in piazza per l’occasione.

Il dott. Giuseppe Cicero, funzionario dell’Assessorato Regionale alle Risorse Agricole e Forestali, che già nei giorni scorsi aveva tenuto un corso per mini assaggiatori di olio rivolto ai più piccoli, ha sapientemente coordinato le fasi dell’evento che ha permesso ai tanti bambini presenti, dopo la fase di molitura, di assaggiare il profumatissimo olio fresco abbinato al pane caldo. I partecipanti hanno degustato inoltre l’olio in piccoli bicchieri comprendendo pienamente le qualità e le proprietà organolettiche. L’iniziativa si è conclusa con un brindisi, di tutti i bambini, all’olio nuovo appena molito.  

Perfetta la regia dell’organizzazione, curata dalla dott.ssa Giovanna Licitra, dirigente della Camera di Commercio, per questo appuntamento dedicato all’olio come indispensabile componente di una sana alimentazione, olio che è stato anche protagonista con il  progetto Bimboil, che 14 anni fa è stato ideato dalla professoressa Laura Distefano, presente anche ieri, prima di essere adottato in ambito nazionale dall’associazione Città dell’Olio.

L’accogliente struttura, predisposta per l’occasione, ha messo a disposizione dei visitatori anche l’allestimento di una mostra fotografica dedicata all’olivicoltura, curata dal fotografo di Chiaramonte Gulfi Vincenzo Cupperi  oltre ad una scenografica postazione curata dal Consorzio di Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Dop Monti Iblei con tanto di supporto multimediale informativo ed esposizione di eleganti bottiglie contenti il prezioso “oro degli iblei” DOP.

A seguire un secondo appuntamento di approfondimento sui temi dell’olio, che ha dato l’opportunità e il piacere di ascoltare, ancora una volta, l’affascinante eloquio del giornalista enogastronomico Carlo Cambi.

Cambi, toscano di nascita, cultura e formazione, è il geniale autore del ‘Gambero rozzo’, una guida gastronomica antimodaiola, che nasce per proporre non esercizi di stili ma solidissime proposte culinarie. Tratta dei mille indirizzi d’Italia dove si fa ancora cucina di tradizione, dove il servizio è quello che è (spontaneo, familiare, sicuramente sorridente), dove il vino è spesso della casa, il desinare solido e il conto leggero. Vive a Macerata e insegna, nella locale Università, Teorie e politica del Turismo. Giornalista dall’adolescenza, caporedattore delle pagine di economia di Repubblica, ha fondato e diretto I Viaggi di Repubblica, ho scritto per Panorama, Epoca, l’Espresso. Ora scrive ogni tanto per Il Giornale e regolarmente per Le Vie del Gusto e per De Vinis.

Secondo il prof. Cambi, la Dieta Mediterranea racchiude la storia delle produzioni di qualità e del lavoro di coltivazione e conformazione della terra. Per tale ragione dovrebbe essere ribattezzata in “Civiltà Mediterranea”. E’ necessario far conoscere soprattutto alle giovani generazioni il valore della sana alimentazione e della corretta nutrizione con l’intento di creare una cultura del cibo che sarà degli adulti di domani. E in quest’ottica anche la cucina deve rappresentare non più il soddisfacimento della pancia ma una soddisfazione di carattere culturale. Poi un appello ai bambini e ai ragazzi che poco prima in piazza erano stati protagonisti della fase di molitura delle olive. “Avete sentito il profumo dell’olio appena molito. Non ne avreste di certo avuto l’occasione se vi foste fermati, come purtroppo sempre più capita, a guardare la spremitura delle olive magari su google o su facebook, davanti allo schermo del pc. Ecco, bisogna toccare con mano, come San Tommaso. Dovete andare nelle campagne, a contatto con la natura, a conoscere le produzioni e i produttori. Non solo di olio ma anche degli altri prodotti del territorio, dovete guardare, toccare, odorare, creare la giusta esperienza sensoriale. E dovete stare più attenti a cosa mangiate. La natura non si trova di certo nei formaggi fatti con latte in polvere ma in quelli che producono i produttori della vostra zona, che si alzano all’alba per mungere il latte e per andare poi alla fase di caseificazione. Insomma mangiate con gusto ma mangiate sano”.

Un messaggio che è piaciuto ai tanti giovani presenti a cui sono stati consegnati alcuni giochi didattici, le bottiglie di olio appena prodotto e i premi finali per aver partecipato ai corsi di mini assaggiatori, alla presenza del segretario generale della Camera di Commercio, il dott. Carmelo Arezzo, e del direttore dell’Associazione nazionale Città dell’Olio, Antonio Balenzano.

All’incontro hanno partecipato  la soprintendente a Beni Culturali dott.ssa Rosalba Panvini, il responsabile dell’area dipartimento Beni Culturali dell’Assessorato Regionale, Domenico Mercurio, in rappresentanza dell’Assessore Maria Rita Sgarlata, e il dott. Rosario Dibennardo, presidente della Soaco, la società di gestione dell’aeroporto di Comiso.

A concludere è stato l’on. Sebastiano Gurrieri, commissario straordinario della Camera di Commercio, ribadendo la finalità divulgativa, soprattutto dedicata alle giovani generazioni, della manifestazione Girolio che si concluderà nella giornata di domenica 22 settembre a Chiaramonte Gulfi.