UN ALTRO PASSO AVANTI

 

La fase regionale del campionato di rugby Under18 volge al termine. Ieri si è disputata l’andata delle due semifinali e in quella che si è giocata al polivalente di San Giovanni La Punta era impegnata Triskele Sicilia, la franchigia nata dall’unione di Nissa, San Gregorio, Audax Ragusa, Padua Ragusa, Amatori Messina, Miraglia Agrigento e Iron Team Palermo, alle quali di recente si è aggiunto anche il Syrako Siracusa.

L’avversario per i triskelini era di quelli duri: la Fiamma Cibali Catania che ha dominato, insieme al Logaritmo Messina, il secondo girone siciliano.

E che i catanesi avessero uno spessore diverso rispetto alle squadre finora incontrate da Triskele lo si è visto fin dalle prime battute. Il XV allenato da Totò Trovato parte subito forte e già al 9° passa in vantaggio con la meta di Guido Vasta arrivata al termine di una maul. 0-5.

Triskele prova a reagire ma banali errori rendono vana ogni azione.

Al 17° l’estremo Cristobal Villegas accorcia con una punizione susseguente a un fallo in ruck. 3-5.

Ma il carrettino della Fiamma è inarrestabile e al 29° colpisce nuovamente. La meta viene assegnata ancora a Vasta. 3-12.

Un “uno due” micidiale che potrebbe tagliare le gambe a qualunque squadra. Triskele ha però un Villegas in più nel motore. Così l’estremo italoargentino prende per mano la propria squadra e, grazie al suo piede, riporta in parità il risultato.

Al 33° del primo tempo e al 10° del secondo, con due punizioni, Triskele si avvicina agli avversari e al 25°, con un drop calciato dopo un lungo ma sterile assedio, impatta. 12 a 12.

Il pareggio mette le ali ai triskelini che si riportano in avanti alla ricerca dei punti che darebbero loro la vittoria.

Punti che arrivano al 30° con la meta di Bartolo Messina, al termine di un’azione che prende il via da una touche nei 5 della Fiamma. 17 a 12 e squadre negli spogliatoi.

Questi i commenti dei protagonisti al termine della partita. Coach Bonomo: «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e subire una meta nei primi minuti ha complicato ancora di più le cose. Abbiamo avuto tante occasioni da meta ma le abbiamo mancate per banali errori. Questo vuol dire che c’è ancora da lavorare. Gioiamo per la vittoria ma da domani iniziamo a pensare alla partita di ritorno».

Il capitano Bartolo Messina: «Abbiamo reagito bene alla partenza ad handicap, ma adesso speriamo di raggiungere la finale».

L’apertura, Alessandro Ingrà: «Noi trequarti siamo mancati soprattutto nei placcaggi, speriamo di fare meglio già nella partita di ritorno».

LE FORMAZIONI: 

Triskele Sicilia:

15- Cristobal Villegas, 14- Valerio Aquilino, 13- Antony Virzì Citarra, 12- Iulian Marcel Lupan, 11-Gabriele Ragusa, 10-Alessandro Ingrà, 9-Riccardo Murabito, 8-Bartolomeo Messina, 7- Salvatore Benfante, 6-Sergio Di Mauro, 5- Giuseppe Balsamo, 4-Giulio Panettiere, 3-Salvatore Giacchi, 2-Teseo Vona, 1-Anthony Argintieri

Panchina: 16-Silvestro Messina, 17-Simone Petralia, 18- Jody Dante Calì

19-Fabrizio Campo, 20-Nicola Bottari

Allenatore: Ninni Bonomo 

Fiamma Cibali Catania:

15-Pietro Russo, 14-Ashley Palmyre, 13-Giuseppe Aulino, 12-Domenico Platania, 11-Antonio Puglisi, 10-Emiliano Puglisi, 9-Salvatore Tenerello, 8-Guido Vasta, 7-Giuseppe Scinardo, 6-Luca Scinardo, 5-Giandibiagio Parisi, 4-Nunzio Angelica, 3-Antonino Raddusa, 2-Marco Nicosia, 1-Damiano Samperi

Panchina: 16-Francesco Zito, 17-Gabriele Arena, 18-Riccardo LicciardelloAllenatore: Ninni Bonomo

Allenatore: Salvatore Trovato

 

 

PARTITE DI ANDATA DI SEMIFINALE

Amatori Catania – Logaritmo Messina 13 – 15

Triskele Sicilia – Fiamma Cibali CT 17 – 12

 

Gli incontri di ritorno si giocheranno a campi invertiti il 03.04.2016.

 

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