È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TRIBUNALE DI MODICA, INTERROGAZIONE URGENTE DI 39 SENATORI CON LA SEN. PADUA PRIMA FIRMATARIA
23 Set 2014 07:23
“Non si comprendono i motivi per i quali il Tribunale di Ragusa non possa avvalersi dell’efficiente struttura giudiziaria di Modica, inaugurata nel gennaio del 2004 con una spesa di oltre dieci milioni di euro. Il palazzo di Giustizia di Ragusa, infatti, come si evince anche all’interno della relazione elaborata dal gruppo di lavoro del ministero sul monitoraggio della riforma, era in una situazione di forte criticità logistica e strutturale già in data antecedente rispetto all’entrata in vigore della nuova geografia giudiziaria”. E’ quanto spiega in una interrogazione urgente al ministro della Giustizia la senatrice del Pd Venera Padua, prima firmataria dell’atto ispettivo assieme ad altri 38 colleghi. “Questa nuova interrogazione su un argomento che continua a meritare la massima attenzione – continua la senatrice Padua – è stata predisposta per chiedere al ministro se non ritenga di dovere intervenire, in coerenza con il proposito di ottenere risparmi di spesa ed incremento di efficienza secondo quanto disposto dall’articolo 1 comma 2 della legge 148 del 2011 al fine di consentire la fruizione dei moderni ed efficienti locali della struttura giudiziaria di Modica al Tribunale di Ragusa. Inoltre ho chiesto sempre al ministro se non ritenga di dovere dare seguito a quanto evidenziato in più parti dalla “Relazione finale sulla nuova geografia giudiziaria” che, in riferimento alle criticità logistiche rilevate in merito al Tribunale di Ragusa, sottolineava la necessità di disporre una verifica tecnico-strutturale del suddetto tribunale nonché il reperimento di spazi ulteriori da mettere a disposizione della struttura. La scelta di utilizzare gli uffici e le strutture del tribunale accorpato (Modica) per le esigenze di quello accorpante (Ragusa) appare del tutto ragionevole anche in considerazione della vicinanza in termini chilometrici tra le due città”. Nel documento elaborato dal gruppo di lavoro del ministero, nella parte relativa al distretto di Catania, si evince che già prima della riforma della geografia giudiziaria, erano state rilevate presso il Tribunale di Ragusa numerose criticità relative all’assenza dei requisiti antisismici e di ingressi idonei ai disabili, nonché di certificazione antincendio determinata dall’assenza di uscite di sicurezza; come si legge nel testo del documento, in merito al caso in questione: “Si tratta di ufficio, il Tribunale di Ragusa, con criticità pregresse rispetto alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie che riguardano, in particolare, profili di inadeguatezza sotto il profilo amministrativo del Tribunale di Ragusa, rispetto ai quali il Comune competente ha dichiarato di aver in parte ottemperato e, quanto alla certificazione sulla prevenzione degli incendi, di avere avviato le attività necessarie per il rilascio della stessa”.
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