TRASPORTAVA RIFIUTI SENZA AUTORIZZAZIONE

Nella giornata di venerdi i carabinieri della stazione di Acate hanno tratto in arresto:

–       Di Govanni Vincenzo, nato ‘57, residente a Vittoria (rg), nullafacente, pregiudicato per reati contro il patrimonio;

Poiche’ sorpreso a trasportare su un motocarro piaggio “ape 600” con targa falsa e privo della patente di guida, perche’ mai conseguita, kg. 150 circa di materiale ferroso di diverso tipo di cui non sapeva giustificare la provenienza e sprovvisto delle prescritte autorizzazioni per la raccolta e/o smaltimento dei rifiuti non pericolosi.

A causa della sua condotta il soggetto veniva immediatamente trasportato presso la caserma di via Neghelli, ove al termine delle formalita’ rito, veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’ autorita’ giudiziaria iblea. Contestualmente il mezzo con tutto il materiale di cui sopra veniva sottoposti a sequestro presso una ditta autorizzata.

L’arrestato dovra’ rispondere in primis del reato previsto e punito dalla legge nr. 210/2008 (con la quale era stato convertito in legge il decreto-legge nr. 172/2008, recante “misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione campania”), la quale all’art. 6 tratta la disciplina sanzionatoria delle condotte relative all’attività di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento di rifiuti senza autorizzazione e precisamente alla lettera d) punisce con l’arresto chiunque effettua un’attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza dell’autorizzazione. Successivamente, con il decreto del presidente della repubblica del 9 luglio 2010 veniva dichiarato lo stato di emergenza in materia di gestione dei rifiuti urbani, speciali, speciali pericolosi nel territorio della regione siciliana, estendendo di fatto alla sicilia l’applicazione della suddetta normativa.

Inoltre, il di giovanni dovra’ rispondere del reato di ricettazione ai sensi dell’art. 648 del codice penale e di guida senza patente e falsificazione di targa previsti e puniti rispettivamente dagli art. 116 e 110 del codice della strada.

Infine, contestualmente all’arresto veniva inoltrata proposta per l’adozione del provvedimento di “divieto di ritorno” nel comune di Acate.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it