“T’ASPIETTU ‘N PARADISU ULTIMA COMMEDIA DELLA STAGIONE

13 Set 2010 17:57

Si è chiusa in piazza Mercato a Santa Croce Camerina, con “T’ aspettu ‘n paradisu” la terza rassegna teatrale dedicata a “Tano Rizzo”. Presentata da Elisa Montagno e organizzata dal gruppo teatrale A Lumera, che ha anche recitato la piece, la serata ha visto la consegna, da parte del sindaco Lucio Schembari e dell’assessore agli spettacoli Maurizio Allu’ di una targa alla memoria alla moglie di Tano Rizzo, signora Silva e alla madre.

La commozione dei familiari è stata condivisa dal pubblico che ha tributato loro un grande applauso. Altre targhe sono state consegnate alle compagnie teatrali che si sono alternate negli spettacoli: La Giara di Giarratana, il teatro degli Archi di Comiso, L’allegro palcoscenico di Pozzallo, e La Lumera. La commedia di chiusura è una genere brillante in tre atti, scritta da Alfia Leotta con la regia di Guglielmo Statello.

Orazio interpretato da Guglielmo Fidone è un disoccupato senza voglia di lavorare, che per sbarcare il lunario tiene in casa il vecchio padre (Pino Giummarra) una zia arteriosclerotica (Marianna Rizzo), un’altra timorata di Dio (Alessandra Iurato), una figlia mezza scema, Franca, (Mara Milazzo). A tutti bada la moglie Agata (Cinzia Giummarra), una portinaia impicciona (Magali’ Iozzia) che denuncia all’ufficio di solidarietà sociale la situazione anomala della famiglia.

I controlli del Comune arriveranno insieme allo zio d’America Jonny Mangiafico (Vincenzo Vacante) nel momento più confusionario della giornata. Come in tutte le commedie brillanti gli equivoci sono esilaranti.  (Pina Cocuzza)