Tancredi: il rosso di Donnafugata e Dolce&Gabbana limited edition

Tancredi è il prestigioso rosso di Donnafugata, proposto insieme a Dolce&Gabbana in una nuova edizione limitata, questa volta della vendemmia 2017.

Le 14.013 bottiglie, numerate singolarmente per gli appassionati e i collezionisti, rispecchiano le caratteristiche di longevità di Tancredi, un vino “rivoluzionario”, nato nel 1990 nella Tenuta di Contessa Entellina, da un blend innovativo per quell’epoca: il Cabernet Sauvignon e il Nero d’Avola, l’internazionale e l’autoctono. Il Tancredi 2017, oltre ai vitigni originari, vede anche l’apporto di pregiate uve Tannat.

Dopo un lungo affinamento, questo vino di avvolgente personalità si distingue per gli aromi fruttati e balsamici, uniti a delicati sentori di cacao e tabacco dolce; i tannini sono perfettamente integrati e lunga è la persistenza.

Il nome Tancredi rievoca uno dei protagonisti del “Gattopardo”, inesauribile fonte di ispirazione anche per Dolce&Gabbana, e ne intende richiamare (nel vino?), il carattere passionale, romantico e inconfutabilmente siciliano. Nel romanzo e nell’omonimo film, Tancredi è il nipote prediletto del principe di Salina, destinato a vivere le contraddizioni del passaggio di un’epoca e ad affrontare i cambiamenti della storia.

L’immagine coordinata realizzata da Dolce&Gabbana rende omaggio, nella scelta delle forme e dei colori, proprio al “Gattopardo”, e in particolare al contrasto fra tradizione e modernità che Tancredi riassume in sé: e se l’oro, il blu e le linee sinuose di ispirazione barocca celebrano i fasti dell’aristocrazia ormai in declino, il rosso, il verde e le figure geometriche appuntite rimandano ai nuovi valori rivoluzionari che si stanno affermando in Sicilia dopo l’Unità d’Italia e che preludono alla storia contemporanea dell’isola.

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