Super green pass, avviati dal Prefetto di Ragusa i lavori per intensificare i controlli

E’ stato predisposto un Piano di controlli sul rispetto delle misure emergenziali anti-Covid 19, adottato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica il 1° dicembre ed operativo già dal prossimo 6 dicembre, finalizzato ad intensificare i servizi per la piena osservanza delle norme per il contenimento e la prevenzione dell’emergenza epidemiologica Covid-19, con particolare riguardo al possesso delle certificazioni c.d. “green pass”, così come previsto dalle recenti disposizioni normative introdotte dal D.L del 26 novembre 2021, n.172.

Tali disposizioni – come noto – affidano ai Prefetti il compito di redigere un Piano ad hoc riferito al territorio di competenza attraverso il concorso delle Forze di Polizia e delle Polizie Locali nonché il coinvolgimento delle rappresentanze dei settori cui i controlli sono diretti per il puntuale adempimento degli obblighi di verifica da parte dei rispettivi datori di lavoro.

L’intento, in linea con le indicazioni del Ministro dell’Interno, è quello di disporre di uno strumento operativo quanto più possibile rispondente alle esigenze dei singoli contesti territoriali, basato su controlli costanti e regolari – anche a campione – nei confronti di tutte quelle attività per le quali è richiesta la presentazione del certificato per l’accesso, con un’articolazione tale da assicurare ai cittadini le migliori condizioni di sicurezza nella fruizione di tutti i servizi potenzialmente a rischio, dal trasporto pubblico locale, alla ristorazione, dall’intrattenimento alla frequenza di palestre e piscine.

Dopo i vari incontri dei giorni scorsi con i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per un approfondimento congiunto degli aspetti applicativi della nuova normativa e per individuare una mirata e condivisa strategia d’azione da attuare sul territorio, sono stati ricevuti in Prefettura i referenti delle organizzazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL e UGL) e delle associazioni di categoria degli operatori economici interessati, nel perseguimento del comune obiettivo di garantire la tutela della sicurezza sanitaria tenendo presente gli interessi del territorio sia sul piano economico che della coesione sociale.


In particolare nel corso dell’incontro odierno, cui hanno partecipato i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Cna e Federalberghi, oltre al Vice Presidente della Camera di Commercio, è stata richiamata l’attenzione sulle nuove disposizioni che interesseranno l’accesso negli esercizi pubblici, sottolineando l’importanza della collaborazione di tutti, dai cittadini fruitori dei servizi, da un lato, ai gestori delle attività soggette all’obbligo di presentazione della certificazione verde, dall’altro, affinché venga garantito il rispetto delle ulteriori misure previste per contenere la nuova ondata di contagi ed assicurare la prosecuzione in sicurezza delle attività economiche e sociali, anche in vista delle imminenti festività natalizie e di fine anno.


I rappresentanti delle associazioni di categoria, nell’apprezzare la considerazione loro riservata, dopo aver evidenziato il costante impegno profuso sin dall’inizio della fase emergenziale per tutelare gli interessi economici del territorio e consentire lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche di rispettiva pertinenza, hanno confermato la massima disponibilità e collaborazione rispetto alle possibili iniziative connesse alle recenti disposizioni, con l’impegno a sensibilizzare ed informare i propri associati anche attraverso la predisposizione di apposito materiale divulgativo, al fine di evitare le spiacevoli conseguenze che hanno caratterizzato la prima fase di gestione dell’emergenza sanitaria.
Secondo quanto previsto dal Piano, a partire dal 6 dicembre e per il periodo fino al 15 gennaio del prossimo anno, i controlli riguarderanno tutti gli ambiti che connotano la convivenza sociale e saranno effettuati in base a precise linee guida con l’individuazione di aree e fasce orarie ove maggiore è l’afflusso di persone, così da consentire una maggiore costanza e regolarità nelle verifiche ed evitare, specie nel settore del trasporto pubblico, possibili assembramenti.

In particolare, saranno sottoposti a controllo tutti i settori interessati, da quello dell’intrattenimento e locali similari, a quello della ristorazione, degli alberghi, delle piscine, delle palestre, degli eventi sportivi e, soprattutto, del trasporto locale. Il controllo avrà per oggetto non più solo l’obbligo del distanziamento e della mascherina, ma anche l’accertamento del possesso della certificazione verde di cui all’art. 9, comma 2 del d.l. 22 aprile 2021, n. 52.

Inoltre, nel periodo ricompreso tra il 6 dicembre p.v. e il 15 gennaio 2022, solo i possessori di green pass “rafforzato” potranno svolgere le attività e accedere ai servizi per i quali la normativa vigente prevede, in zona gialla, limitazioni o sospensioni e, precisamente, sarà consentito ai soggetti muniti della predetta certificazione verde “rafforzata” l’accesso a: spettacoli, eventi sportivi in qualità di spettatori, ristoranti al chiuso, feste (tranne quelle conseguenti a cerimonie civili e religiose), cerimonie pubbliche, sale da ballo, discoteche e locali assimilati.

A conclusione dell’incontro odierno il Prefetto ha ribadito l’importanza della collaborazione ai vari livelli, sottolineando la valenza della pianificazione così come prevista dalle nuove disposizioni che, senza dubbio alcuno, rappresenta un passo avanti rispetto a ciò che si è fatto finora in quanto rafforza un principio condivisibile da tutti ovvero che “la salute non solo è un bene comune che pertanto occorre tutelare e garantire, ma anche – specie nella situazione emergenziale che stiamo vivendo – una condizione essenziale per poter lavorare in serenità, e proprio per questo ognuno deve fare la propria parte”.

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