STASERA GLI ATTORI FILIPPO LUNA E SILVIA SCUDERI, DEBUTTERANNO IN PRIMA NAZIONALE AL TEATRO DONNAFUGATA DI RAGUSA IBLA CON “ETERNITY”

10 Mar 2017 09:50

Nel 2012 il tribunale di Torino condannò in primo grado a 16 anni il miliardario svizzero Stephan Schmidheiny, 65 anni, e il barone belga Louis De Cartier, 91 anni. Entrambi gli uomini anche se  in periodi diversi, furono a capo dell’Eternit, la multinazionale che produceva amianto e che in Italia possedeva diversi impianti. Quella di Torino fu giudicata una sentenza storica, i due imprenditori furono accusati di disastro doloso permanente e di omissione dolosa di misure antinfortunistiche, secondo i giudici sulle spalle dei due miliardari pesarono le morti di migliaia di persone tra operai, familiari e cittadini tutti colpiti da mesotelioma pleurico considerato dai medici uno dei tumori più aggressivi e mortali.

Uno spettacolo duro per l’orrore dell’argomento trattato e che invita alla riflessione sulla pericolosità dell’amianto e sugli imprenditori spregiudicati che lucrano sulla pelle dei lavoratori. Il racconto, scritto e diretto da Claudia Puglisi, liberamente ispirato al libro di Emiliano Fittipaldi Così ci uccidono (Rizzoli 2010). 

“Il nostro obiettivo – spiega Claudia Puglisi, affiancata in questo suo ultimo lavoro dai familiari dei morti per amianto – è quello di tentare di rendere giustizia alle vittime anche attraverso il teatro. La rappresentazione dell’ingordigia del denaro a danno della vita delle persone è uno degli argomenti che più ci sta a cuore. Le atrocità che sono venute fuori negli ultimi anni ci hanno portato a voler realizzare uno spettacolo che possa raggiungere le coscienze di tutti quanti”. (ANSA).

Eternity è interpretato da attori che hanno un curriculum degno di nota, Filippo Luna In Televisione ha lavorato nella serie “Il Commissario Montalbano” di Alberto Sironi (2005) e in Squadra Antimafia Palermo per la regia di Giacomo Martelli. Tra i prossimi impegni “Il commissario Maltese”, una produzione Palomar, per la regia di Gianluca Maria Tavarelli e tanto altro tra cinema e teatro; si è diplomato nel 1992 presso la Scuola di Teatro dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa diretta da Giusto Monaco, dove ha studiato: recitazione, danza e canto. Per il cinema è stato Don Ercole in “Nuovomondo” di Emanuele Crialese, il direttore del carcere ne “Il Dolce e L’Amaro” di A. Porporati, tra gli ultimi lavori “La Matassa” di Ficarra e Picone e “Viola di mare” di Donatella Maiorca. E ancora Peppino Gagliano in “Con gli occhi di un altro” di Antonio Raffaele Addamo e   “Ninnaro il presepe raccontato” di Vincenzo Pirrotta. Ha interpretato il ruolo del medico in “Terraferma” di Emanuele Crialese. Ha partecipato al cortometraggio “Convitto Falcone – La mia partita” diretto da Pasquale Scimeca presentato al festival di Venezia 2012. Ha interpretato il ruolo di Massimo Ciancimino nel film “La Trattativa” di Sabina Guzzanti, presentato al Festival di Venezia 2014. Nel 2015 al 33TFF di Torino con il film “Lo scambio”, primo lungometraggio di Salvo Cuccia, nel ruolo di protagonista.

Silvia Scuderi lavora e recita al teatro Stabile d’Innovazione Teatro Libero di Palermo diretto da Beno Mazzone. Nel Novembre 2011 con l’Associazione Culturale 90100 di Palermo

Lettura drammatizzata di brani tratti dal libro “Elegia delle donne morte” di Beatrice Monroy, (Navarra Editore), finalista del prestigioso premio letterario internazionale PremioNabokov 2011.  La performance recitativa si è svolta all’interno del convegno “STORIE DI ORDINARIA PERSECUZIONE: IL FENOMENO DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE” in occasione della Giornata Mondiale Contro la Violenza Sulle Donne. (Sala Gialla di Palazzo dei Normanni – sede dell’ARS – Assemblea Regionale Siciliana, Palermo). Silvia Scuderi ha ricevuto numerosi premi tra cui il  27 Giugno 2007 con la produzione La Compagnia Prese Fuoco lo spettacolo teatrale “SAN BERNARDO” scritto e diretto da Claudia Puglisi, spettacolo vincitore del “Premio Ustica per il Teatro”, in seno al premio nazionale “Scenario” – Il premio, voluto dall’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Ustica, valorizza nuovi progetti teatrali incentrati sulle tematiche dell’impegno civile e della memoria.

Nel 2009 con Rai Fiction in collaborazione con Rai Educational e con la Regione Siciliana (Dipartimento per i Beni Culturali) – Einstein Fiction “AGRODOLCE” la prima soap opera girata interamente in Sicilia e trasmessa su RAI3. Responsabile editoriale: Giovanni Minoli, direttore di Rai Educational.

Marzia Paladino