Si è insediato il nuovo parroco della Basilica di San Giovanni Battista a Vittoria.

In occasione della presa di possesso canonico del nuovo Arciprete Parroco della Basilica di San Giovanni Battista, il sindaco di Vittoria Giovanni Moscato, la giunta comunale e il presidente del consiglio comunale Andrea Nicosia hanno accolto il nuovo arciprete don Salvatore Converso in Piazza del Popolo, cuore della Città e hanno partecipato alla Santa Messa celebrata dal vescovo di Ragusa Carmelo Cuttita

“E’ un momento di gioia non solo per la comunità parrocchiale di San Giovanni Battista – ha dichiarato il sindaco – ma per tutta la comunità ecclesiale di Vittoria, che ieri è accorsa numerosa in Chiesa Madre per questo evento gioioso e tanto atteso. Ho percepito tanta gioia e fiducia nel nuovo arciprete don Salvatore Converso, figlio di Vittoria e che alla sua città offrirà nuovamente il suo servizio sacerdotale. Ringrazio il vescovo Cuttitta per questa nomina, accolta con grandissima gioia da tutti. Formulo i miei ringraziamenti a don Vittorio Pirillo per quanto ha dato alla nostra città in questi anni, e i miei migliori auguri a don Converso perché comunità religiosa e istituzioni civili possano collaborare sempre di più per il bene comune”.

“Ho rappresentato il Consiglio e la gioia dell’intera città – ha aggiunto il presidente Andrea Nicosia – durante una funzione sentita e molto partecipata. I più fervidi ringraziamenti vanno a don Vittorio Pirillo per il suo grande impegno profuso nel corso del suo ministero e un caloroso augurio va a don Salvatore Converso che saprà guidare con sapienza la nostra comunità religiosa”.

Al termine della cerimonia il sindaco ha regalato al novello arciprete, a nome della città tutta, una stola processionale. Sulla scelta del dono Giorgio Cicciarella, esperto a titolo gratuito al patrimonio artistico e culturale di Vittoria ha dichiarato: “La stola rappresenta il simbolo per eccellenza del servizio sacerdotale che viene reso ad una comunità ecclesiale. Il dono del sindaco al novello Arciprete vuole essere un segno per ribadire la vicinanza della comunità civile a quella religiosa, onorando quel vincolo speciale che lega la cittadinanza alla Basilica di San Giovanni Battista, che è Madre di tutta la comunità cattolica vittoriese. È stato scelto il colore liturgico rosso, affinché la stola possa essere indossata durante le principali processioni che coinvolgono e uniscono tutta la Città, quella di San Giovanni Battista e quella in occasione del Venerdì Santo”.

 

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