SI ASSEGNA LA COPPA BAROCCA DI RUGBY

05 Gen 2012 16:51

Il prossimo fine settimana a Ragusa all’impianto Petrulli, alle ore 11,30,  si assegnerà la coppa Barocca di rugby dove si sfideranno il Padua e la Syrako Siracusa, due delle squadre più importanti nel panorama rugbystico siciliano. “L’idea ci è venuta guardando al mondo anglosassone. Ogni anno, durante il torneo delle Sei Nazioni, Scozia e Inghilterra si contendono la Calcutta Cup, così come Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia giocano per la Triple Crown. Nel nostro piccolo abbiamo voluto emulare queste grandi nazionali mettendo in palio, insieme agli amici del Syrako, un trofeo che abbiamo voluto denominare Coppa Barocco perché il barocco è il nostro passaporto nel mondo”.

Lo scorso anno il trofeo è stato vinto dalla squadra ragusana. “Fino a domenica prossima saremo noi a conservare la coppa Barocco, ci piacerebbe però tenerla ancora per un altro anno, ha dichiarato, con il suo baffo sorridente, l’allenatore azzurro Peppe Gurrieri. Per farlo schiererò la migliore formazione possibile, nella speranza che la lunga sosta natalizia non abbia fatto troppi danni” Stessi desideri e stessi problemi si vivono in casa Syrako. Dario Spriveri, giocatore-bandiera della squadra siracusana: “Vincere questo trofeo è importante, anche perché lo strapperemmo a una squadra con la quale da sempre c’è una sana rivalità”. Al giocatore bandiera della squadra siracusana fa eco Gurrieri:

“Le partite con gli amici del Syrako sono sempre state partite vere, combattute, tirate fino all’ultimo. Anche Domenica sarà così. In più, quest’anno il Syrako sta disputando un buon campionato, sottolineo che senza la penalizzazione sarebbero a due punti dalla testa della classifica del girone 2, e dunque per noi sarà anche un buon test in vista del prosieguo del campionato, a cominciare dal big match di domenica 15 con il Cus Catania”. Una partita, quindi, importante perché in palio c’è non solo un prestigioso trofeo, ma anche perché sarà utile a verificare lo stato di forma delle due squadre. Una partita che gli sportivi ragusani non possono perdersi.