È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SCOGLITTI. LOTTA ALLO SPACCIO DI DROGA
14 Mar 2017 08:47
Nel corso della tarda serata di ieri di ieri, a Scoglitti, i Carabinieri della locale Stazione hanno effettuato numerose perquisizioni, personali e veicolari, finalizzate a contrastare attivamente la detenzione e lo spaccio di sostanza stupefacente nel territorio di competenza, specie tra i giovani e nei luoghi di loro principale aggregazione.
L’attività ha permesso di arrestare un albanese di 23 anni, Aurel Kodheli, fermato mentre transitava con il proprio motorino in località Sabbie D’Oro, durante un ordinario controllo alla circolazione stradale: l’atteggiamento insofferente mostrato ha fatto subito insospettire la pattuglia, che ha deciso di effettuare una perquisizione dell’uomo, dal bilancio positivo. Il giovane, infatti, aveva con sé quindici ovuli di cocaina dal peso di 6,5 grammi e 60 euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività di spaccio. I militari hanno proseguito l’attività, perquisendo anche l’abitazione dove il 23enne abita, in Contrada Resinè. Qui, all’interno della camera da letto, abilmente nascosti, sono stati trovati altri tre ovuli di cocaina, dal peso di circa 30 grammi, nonché un bilancino perfettamente funzionante e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Droga, denaro e materiale rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro penale.
E’ scattato così l’arresto per il cittadino albanese, che è stato condotto presso la caserma di via Plebiscito da dove, al termine delle formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ibleo, dott.ssa Giulia Bisello, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio.
La droga sequestrata, invece, è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili.
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