Mattinata dedicata alla prevenzione negli uffici della Prefettura di Ragusa, dove una squadra sanitaria ha somministrato il vaccino antinfluenzale ai dipendenti degli enti locali. L’iniziativa, promossa in sinergia con l’Azienda Sanitaria Provinciale e sostenuta dal prefetto Giuseppe Ranieri, ha permesso a circa trenta lavoratori di ricevere la vaccinazione direttamente sul luogo di lavoro, a margine […]
Scoglitti, lavori iniziati e sospesi in piazza Cavour: estate a rischio tra cantieri e disagi
22 Mar 2025 07:57
Sono iniziati, ma si sono già fermati. I lavori di rifacimento di piazza Cavour a Scoglitti, avviati da pochi giorni, risultano ufficialmente sospesi per mancanza di materiali. E la preoccupazione ora monta tra i residenti e gli operatori turistici: l’estate si avvicina, e il cuore pulsante della frazione marinara rischia di trasformarsi in un enorme cantiere a cielo aperto proprio nei mesi in cui dovrebbe invece brillare di vitalità, accoglienza e socialità.
Piazza Cavour, insieme alla vicina piazza Sorelle Arduino, rappresenta da sempre il fulcro della “movida” estiva: ogni sera, tra struscio, tavolini all’aperto e chiacchiere al tramonto, si anima di giovani, famiglie, turisti e vacanzieri. Ma questa stagione rischia di raccontare un’altra storia. La parte centrale della piazza è stata completamente recintata, e resterà tale anche nei mesi estivi, nonostante la sospensione formale delle opere durante il periodo di alta stagione. Il risultato? Uno spazio vissuto e identitario che diventa improvvisamente inaccessibile, monco, quasi “spento”. A sollevare con forza la questione è Alfredo Vinciguerra, capogruppo di Fratelli d’Italia, che non risparmia critiche all’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Aiello “Si sarebbe potuto attendere ottobre per l’avvio dei lavori, così da concluderli entro maggio e salvare la stagione turistica. Questa scelta testimonia una grave disorganizzazione e danneggia inevitabilmente baristi, ristoratori e operatori commerciali”.
Le sue parole risuonano come un campanello d’allarme in una comunità che, durante l’estate, vive in simbiosi con il turismo e con le presenze stagionali. Vinciguerra parla apertamente di un’opportunità mancata, aggravata ulteriormente da un inizio cantiere già segnato dallo stop per carenza di materiali: una “ciliegina sulla torta” amara per chi sperava in una riqualificazione rapida ed efficace. A difendere le scelte dell’amministrazione è l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Nicastro, che sottolinea come iniziare a ottobre avrebbe comunque comportato una conclusione dei lavori a ridosso dell’estate successiva, con tutti i rischi di sforamento connessi. Secondo Nicastro, quindi, l’attuale tempistica è la migliore possibile. L’assessore assicura anche che le aree esterne della piazza resteranno libere e fruibili, consentendo a bar e ristoranti di mantenere – almeno in parte – il proprio spazio vitale.
Il progetto complessivo, finanziato con un milione e 200 mila euro di fondi regionali, prevede un intervento radicale: rifacimento dei sottoservizi, nuova pavimentazione e la piantumazione di alberi, in sostituzione di quelli attuali, le cui radici hanno compromesso il fondo stradale. Ma i nodi da sciogliere restano, e il tempo gioca contro. Perché una piazza non è solo uno spazio urbano: è un palcoscenico collettivo, un luogo dell’anima, un punto di riferimento per la comunità. Lasciarlo incompleto e inaccessibile nei mesi estivi, quando Scoglitti si risveglia dal torpore invernale, rischia di rivelarsi un autogol.
© Riproduzione riservata