È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SCOGLITTI: IL LUNGOMARE DELLA VERGOGNA
12 Nov 2013 07:33
La segreteria di Rifondazione Comunista Vittoria e il coordinamento dei Giovani Comunisti intervengono denunciando le condizioni in cui riversa il lungomare di Scoglitti in particolare la zona della Scogliera. Una nota pungente dalla satira incisiva quella dei Giovani Comunisti che attraverso il contributo di foto-documento-denuncia, non risparmia nessuno:“Quando l’Alain Delon del vittoriese, Nicosia nominò assessore alle manutenzioni l’arch. Dezio, alcuni estimatori del Renzo Piano delle Cannavati (pochi per la verità) esclamarono: “finalmente ci sarà qualcuno che proverà ad aggiustare la città”.
Considerato che per l’Assessore l’agricoltura è “ormai poco redditizia e bisogna puntare tutto sul turismo”, pensavamo che si sarebbe buttato a capofitto nel ripristinare il lugomare di Scoglitti.
Un lungomare che da anni sta miseramente franando sotto i colpi delle mareggiate. In questi anni il dissesto è avanzato come gli incarichi ricevuti dall’inossidabile architetto tanto da Aiello quanto da Nicosia.
Adesso con l’approssimarsi delle burrasche autunno-invernali la stabilità di un pezzo sostanzioso del lungo muro di cemento armato verrà definitivamente compromessa.
Il rischio dalla strada inizia a spostarsi anche sugli edifici.
Abbiamo fatto alcune fotografie nella zona della Scogliera, zona dove il dissesto è più allarmante e raffrontandole con quelle che avevamo fatto a luglio e immediatamente si nota come le preoccupazione di un’intera città siano reali.
La stessa Amministrazione ha dovuto chiudere al traffico la strada e le auto sono costrette a deviare sul marciapide fornito all’occorrenza di scivola in cemento.
Dezio sulla vicenda evita di parlare però la sua faccia paffuta campeggia nei giornali e nelle tv locali.
L’Emaia è un ottimo anestetizzante, ma da lunedì l’effetto soporifero della campionaria finirà e il dissesto sarà li ad attendere chi non sa come affrontarlo.
L’e-sperto Dezio, che da quasi vent’anni si muove dentro Palazzo Iacono ricoprendo tutte le cariche tranne quella di sindaco su questa vicenda ha gettato la maschera, dimostrando di non essere riuscito a fare nulla.
Dove sono i finanziamenti della regione tanto annunciati? Dove sono gli interventi che dovevano momentaneamente bloccare il cedimento?
Quel profluvio di promesse, di impegni, di annunci e di parole sta franando miseramente come il lungomare. Lo smottamento travolgerà anche le ambizioni nemmeno tanto nascoste dell’architetto? Al mare l’ardua sentenza.”
© Riproduzione riservata