È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SALVO ZAGO AUSPICA INDIRIZZI UNITARI E POLITICHE INCISIVE
16 Apr 2010 21:00
Si è conclusa la consultazione degli iscritti dei 15 circoli della provincia di Ragusa per l’elezione del segretario provinciale della Federazione di Ragusa e per la formazione degli organismi dirigenti locali del partito. Al di là della soddisfazione personale per il risultato oltre ogni aspettativa delle liste a me collegate e del sostegno raccolto dalla mia candidatura (il 49,5% del totale, ben oltre il risultato riportato dalla mozione Mattarella alla precedente consultazione degli iscritti), mi preme esprimere il sincero compiacimento innanzitutto per la partecipazione diffusa del corpo del partito, ovunque ben oltre il 50%, con una percentuale dei votanti che sfiora quella della prima consultazione, nonostante si fosse alla terza chiamata al voto per i militanti a scadenze ravvicinate. Aver sfiorato addirittura l’elezione al primo turno, e per questo un sentito ringraziamento va al partito di Comiso, per la straordinaria partecipazione, ed alla componente Lumia dello stesso, protagonista di una scelta unitaria al di là degli schieramenti di bandiera e per questo ancor più apprezzabile, ma anche agli iscritti di Ragusa, in particolare, e di tutti gli altri comuni che hanno sostenuto il mio programma e quindi la mia candidatura. Un ringraziamento infine va a tutti coloro che avendo partecipato attivamente alle varie fasi congressuali, ne hanno esaltato la valenza democratica. Interpreto questo successo conseguito come la premiazione del messaggio politico improntato al perseguimento di una gestione del partito unitaria, un obiettivo che oggi, ancor più di ieri, intendo raggiungere. Un punto percentuale in più o in meno non muta infatti la sostanza politica dei risultati congressuali, ma lo straordinario consenso ricevuto mi conferisce l’onere principale nello sforzo di sintesi tra le anime del partito che si sono confrontate sino a ieri. Penso pertanto ad organismi dirigenti e vertici rappresentativi realmente delle varie sensibilità presenti all’interno del PD, a partire anche dalle figure autorevoli e meritevoli che hanno concorso alla segreteria provinciale e, ove possibile, andando oltre. Organismi plurali e rappresentativi che possano svolgere al meglio il compito fondamentale che li attende, un compito proiettato all’esterno del partito e non al suo interno: elaborare contenuti, strategie e soluzioni per orientare le politiche di sviluppo sociale ed economico del territorio e rappresentare al meglio le esigenze delle forze produttive e culturali che ne costituiscono l’ossatura portante.
© Riproduzione riservata