SALVATE 4 PERSONE SU UN NATANTE DA DIPORTO CON MOTORE IN AVARIA ALLA DERIVA

29 Lug 2010 19:28

Nella serata del 28 luglio u.s., alle ore 19:30 circa la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Pozzallo ha ricevuto una chiamata di soccorso da parte di un uomo e tre donne imbarcate su un natante da diporto tipo “gommone pneumatico” dotato di motore fuoribordo, che, avendo riscontrato un’avaria al propulsore dell’unità, si trovavano in balia del vento e delle onde a circa 300 mt. dal molo frangiflutti del porto commerciale di Pozzallo ed a causa della forte corrente e risacca presenti in zona, non riuscendo più a governare il predetto mezzo nautico, stavano rischiando di andare pericolosamente ad incagliarsi sulla scogliera antistante l’imboccatura del porto. Rievuta la segnalazione di soccorso, l’equipaggio imbarcato sulla dipendente Motovedetta CP 888 lasciava immediatamente gli ormeggi per dirigere a tutta velocità nella zona di mare segnalata e soccorrere il predetto mezzo nautico prima che lo stesso venisse trascinato verso la pericolosa scogliera. In pochi minuti e nonostante le difficili condizioni meteo marine incontrare in zona, mare mosso e vento teso entrambi provenienti da sud- ovest con forti e persistenti correnti di risacca davanti il molo di sopraflutto del porto, la perizia marinaresca e le opportune manovre nautiche eseguite dall’equipaggio della Motovedetta intervenuta, consentivano alla stessa di affiancare il gommone alla deriva, assicurare un cavo di rimorchio a prua del natante in avaria e trascinarlo immediatamente oltre la pericolosa ed ormai prossima scogliera, evitando l’urto, il conseguente naufragio del natante e delle 4 persone imbarcate. Quindi, l’unità veniva assistita e seguita, in sicurezza, fino all’interno del porto di Pozzallo dove le 4 persone impaurite ma sane e salve, sbarcavano alle ore 20:30 circa. Anche in questo caso, l’intervento di soccorso prestato rappresenta l’occasione per ricordare a tutti i diportisti, prima di uscire in mare, di controllare attentamente e meticolosamente tutte le dotazioni ed il corretto funzionamento delle attrezzature e degli apparecchi installati a bordo dell’unità, proprio per evitare improvvise od inaspettate avarie nel corso della navigazione, che, in caso di maltempo, potrebbero anche comportare pericoli per la sicurezza del mezzo nautico condotto e delle persone imbarcate.