RISSA DI EXTRACOMUNITARI ALLA STAZIONE DI VITTORIA

25 Mag 2010 18:02

C.A., vittoriese di anni 47, e F.S., vittoriese di anni 47 sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per truffa ed appropriazione indebita. I due sono stati querelati da un altro cittadino vittoriese proprietario di un appezzamento di terreno confinante con quello di C.A. e di F.S. Questi ultimi avevano proposto alla vittima la vendita del loro terreno a patto che, prima, questi apportasse delle migliorie. Il querelante, contando sulla buona fede dei due, portava a termine alcuni lavori sul terreno spendendo alcune migliaia di euro, ma, al termine, C.A. ed F.S. si rifiutavano non solo di vendergli il terreno, ma anche di restituirgli i soldi per i lavori effettuati. Non essendo andati a buon fine i tentativi di addivenire ad un accordo, la vittima si recava in Commissariato per sporgere formale querela. G.P., niscemese di anni 43, è stata segnalata all’autorità giudiziaria per spendita di monete false. Alcuni giorni addietro, la titolare di una pizzeria di Vittoria si recava in Commissariato per denunciare che, il giorno prima, una signora aveva acquistato due pizze pagando con un biglietto di cento euro. Sul momento, la commerciante non faceva caso alla banconota, ma, successivamente, si rendeva conto che poteva essere falsa. Gli accertamenti esperiti tramite la Banca d’Italia hanno permesso di appurare l’effettiva falsità della banconota e, quindi, si procedeva a richiamare la vittima alla quale venivano sottoposte in visione le foto di alcune donne note a questo Ufficio. La commerciante riconosceva, senza ombra di dubbio, in G.P. colei che aveva pagato le due pizze con la banconote falsa.  Nella serata di ieri, una pattuglia di Volante interveniva in piazza stazione per una lite in corso tra extracomunitari. Sul posto, gli operatori identificavano tre stranieri uno dei quali presentava una ferita da arma da taglio al polso destro. Il ferito, di nazionalità somala, veniva accompagnato al pronto soccorso dove veniva giudicato guaribile in pochi giorni. Dalle dichiarazioni rese dal medesimo e dai due cittadini extracomunitari trovati in sua compagnia si riusciva a risalire all’identità dell’aggressore, un cittadino algerino di anni 41, che, col collo di una bottiglia rotta, aveva aggredito il somalo a seguito di un diverbio nato per futili motivi. L’algerino, R.B., residente a Vittoria ed in regola con il permesso di soggiorno, una volta rintracciato e riconosciuto senza ombra di dubbio, è stato accompagnato in Commissariato da dove, dopo le formalità di rito, è stato rilasciato in quanto segnalato in stato di libertà.