RAGUSA MODELLO DI MEDIAZIONE FAMILIARE

Ragusa Ibla ospiterà, presso l’Auditorium San Vincenzo Ferreri, una due giorni di livello internazionale interamente dedicata alla mediazione familiare.

E’ stato l’Assessore ai Servizi Sociali, il dott. Flavio Brafa, a voler illustrare, personalmente, alla stampa, nel corso di un incontro svoltosi nella Sala Giunta del Palazzo Municipale, la valenza di un appuntamento che, grazie all’infaticabile collaborazione del personale degli uffici, costituirà un meritato riconoscimento per la nostra città, da sempre all’avanguardia nel settore dei servizi sociali e della mediazione familiare in particolare.

Il successo dell’organizzazione è acclarato già dall’elevato numero di persone che hanno richiesto l’iscrizione, da tutta la Sicilia, già 240, una partecipazione assai qualificata che vedrà anche, tra i presenti, un Parlamentare della Repubblica di Malta.

L’Assessore Brafa ha ricordato che Ragusa è stata la prima in Italia ad introdurre, nell’organizzazione dei servizi sociali, in modo sistematico, la figura del mediatore familiare intergenerazionale.

E’ stato poi il dott. Guglielmo Digrandi a presentare i contenuti e gli illustri docenti del convegno che Ragusa merita di ospitare in quanto modello di assistenza agli anziani, che centralizza la mediazione familiare, permettendo alle famiglie di interagire e partecipare al processo di aiuto.

Il Dott. Digrandi ha accennato alle difficoltà, non rare, che si avvertono nelle famiglie in presenza di un anziano non autosufficiente, situazione che impone l’intervento di una terza persona, non di parte che può aiutare nella risoluzione dei problemi.

Nell’ambito dei servizi istituzionali di assistenza domiciliare, la mediazione familiare costituisce, ormai da sette anni, un modello di prassi attiva, una risorsa per accompagnare i diversi soggetti coinvolti nella cura della persona anziana, che coinvolge nel rapporto con gli anziani i figli adulti e i nipoti, gli operatori dell’assistenza domiciliare, assistenti sociali delle cooperative, assistenti sociali delle Case di Riposo, care giver informali, amministratori di sostegno.

Ad intervenire, nel contesto di una formula metodologica che prevede la continua e costante interattività tra i docenti/relatori e i partecipanti che si estrinsecherà nella presenza degli stessi per tutta la durata dei lavori, saranno la dott.ssa Lisa Parkinsons, prima mediatrice familiare in Gran Bretagna, autorevole docente nella materia, formatrice di fama internazionale, il prof. Fernando Espinos, avvocato e mediatore familiare in Spagna, a Barcellona dove insegna nel locale Ateneo, la dott.ssa Costanza Marzotto, psicologa ed assistente sociale presso l’Alta Scuola di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore i Milano, Donatella Bramanti, professore associato di sociologia della famiglia della stessa Università.

Nel corso dei lavori, lo stesso dott. Digrandi, responsabile tecnico dell’area ‘tutela delle persone anziane’, parlerà della esperienza del Comune di Ragusa in relazione alle tipologie, agli elementi  e alle applicazioni della mediazione intergenerazionale all’interno dei servizi sociali.

L’Assessore Brafa, coadiuvato dalla dott.ssa Linda Pisacane, responsabile della Segreteria Organizzativa del Convegno, ha tenuto a illustrare il riconoscimento del premio ‘Amico della Famiglia 2010’ che il Comune di Ragusa ha ricevuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche della famiglia.

In virtù di tale riconoscimento il Comune ha ricevuto una menzione speciale e un premio in denaro che, per decisione dell’Amministrazione, è stato destinato, per metà all’organizzazione di questo convegno con cui si vuole condividere la realtà ragusana con altre esperienze attuate in Europa alla ricerca di fondamenti comuni e di comuni linee di azione. L’altra metà è stata destinata per devoluzione a famiglie in situazioni di particolare criticità.

Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato sottoscritto dal Sindaco di Ragusa e dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Apertura dei lavori giovedì 21 novembre alle ore 9.30, dopo il saluto delle Autorità, i lavori proseguiranno per tutta la giornata e nella mattinata di venerdì 22 novembre.

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