RAGUSA: I CONSIGLIERI D’ASTA E CHIAVOLA SPIEGANO PERCHE’ HANNO VOTATO LE MODIFICHE ALLO STATUTO

“Quando le proposte sono in linea con le norme di contenimento della spesa, dell’efficienza e dell’efficacia della macchina amministrativa, non ci tiriamo certamente indietro”. E’ quanto chiariscono i consiglieri comunali del Partito Democratico, Mario D’Asta e Mario Chiavola, dopo avere approvato le nuove modifiche sul regolamento statutario. “La modifica proposta dalla maggioranza – chiariscono D’Asta e Chiavola – è perfettamente in linea con le riforme di contenimento che sta portando avanti il governo nazionale presieduto da Matteo Renzi e il governo regionale con l’assessore Baccei. La città di Ragusa non poteva farsi trovare impreparata, avendo un regolamento che prevedeva la presenza di ben 16 componenti in ciascuna commissione permanente. Sono i cittadini che ce lo chiedono, dobbiamo essere i primi a dare l’esempio e lo abbiamo fatto consentendo allo statuto di essere modificato. E ciò è accaduto in prima battuta con i due terzi dei voti grazie al sostegno portato da noi responsabili consiglieri del Partito Democratico. Non dobbiamo dimenticare che la riforma sarebbe comunque passata con la maggioranza assoluta tra quindici giorni. Siamo, però, fortemente convinti che la politica delle riforme non possa perdere tempo. Ecco perché ieri stesso e con effetti immediati abbiamo votato le modifiche statutarie senza alcun tentennamento. Ribadiamo che la nostra vuole essere un’opposizione costruttiva che critica con veemenza l’inerzia e l’inefficacia della Giunta, ma quando le proposte della maggioranza sono in linea con i valori in cui crediamo non possiamo non essere fieri di votarle. Cosa ci avrebbero detto i cittadini se ci fossimo limitati a proporle dalla prossima legislatura? Che siamo la solita casta? Non ce lo possiamo permettere”.

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