Ragusa cambia musica (finalmente!): un’arena da 1000 posti in Cattedrale e i big Capossela, Finardi, Ron, Bennato

Dopo stagioni in cui a dominare la scena estiva ragusana erano perlopiù le cover band – spessissimo di ottimo livello, certo, ma pur sempre surrogate di originali – il Comune di Ragusa cambia marcia. E lo fa con la creazione di un’arena per spettacoli, proprio sul sagrato della Cattedrale di San Giovanni, nel cuore del centro storico. Mille posti a sedere, un palco di qualità e un calendario che per la prima volta negli ultimi anni punta su artisti di caratura nazionale e non salutari eventi accostati alle cover band e a gruppi locali. Dopo anni che l’Amministrazione comunale aveva dato quell’indirizzo, sembra che sia arriva un’illuminazione. Meglio tardi che mai.

Il Comune ha infatti pubblicato un bando tramite il portale delle gare e ha affidato l’organizzazione a una società che fa capo a Marcello Cannizzo. Costo complessivo dell’operazione: 99 mila euro. L’arena resterà installata per circa un mese e ospiterà concerti e spettacoli anche di compagnie e associazioni locali, ma l’elemento che fa notizia è la qualità del cartellone.

A inaugurare la rassegna, il 10 luglio, sarà Eugenio Finardi, in un concerto a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Poi, il palco ospiterà – con biglietti acquistabili su Ticketone – l’omaggio a Ennio Morricone con la Ensemble Symphony Orchestra (1 agosto), il visionario Vinicio Capossela (6 agosto), il raffinato cantautore Ron (7 agosto) e il grande Edoardo Bennato, che chiuderà il ciclo il 18 agosto.

Una svolta decisa, forse frutto dei tavoli di confronto che da settimane vedono il Comune impegnato nell’incrocio dei settori turismo e spettacolo ogni martedì. Di certo, un cambio di passo rispetto a quanto accaduto negli ultimi anni: mentre città vicine come Modica, Scicli o Vittoria proponevano rassegne con nomi importanti, Ragusa sembrava ferma su modelli ripetitivi e poco ambiziosi. Ora, la direzione sembra cambiata. E diciamolo pure: FINALMENTE! Anche se avremmo voluto più concerti gratuiti e meno a pagamento visto che, comunque, il Comune investe una buona fetta di soldi pubblici e in più gli spettatori devono comprare il biglietto di ingresso che, speriamo, non sia troppo esoso. E su questo andremo di certo a vigilare. Ma in ogni caso è da accogliere con positività quella che sembra essere una svolta. Queste a seguire le dichiarazioni del primo cittadino, Peppe Cassì.

Accanto alle nuove edizioni di festival e rassegne che sono ormai una tradizione per Ragusa, capaci di unire cultura locale e ospiti prestigiosi – afferma il sindaco Peppe Cassì – il cartellone di eventi estivi di Ragusa, già distribuito fino al 30 giugno e presto completo della programmazione fino a ottobre, ha un’importante novità.
Se altre città d’arte hanno ampi teatri all’aperto e scalinate in grado di ospitare il pubblico di grandi concerti, Ragusa si prepara a vedere sorgere sul sagrato della Cattedrale di San Giovanni un’arena estiva da 1.000 posti così da rendere ancora più attrattivo il Centro, la vicinissima Ibla e tutto il territorio.
A seguito di uno specifico avviso pubblico abbiamo accolto la programmazione che prevede grandi artisti come Vinicio Capossela, Edoardo Bennato, l’omaggio della Ensemble Simphony Orchestra a Ennio Morricone, Ron ed Eugenio Finardi. Ma l’arena sarà utilizzata anche per eventi promossi da realtà locali, che avranno l’opportunità di esibirsi in uno scenario suggestivo e prestigioso, andando a popolare ancora di più il nostro cartellone estivo“.

Un’estate, insomma, che punta finalmente in alto. E che potrebbe diventare il punto di partenza per riposizionare Ragusa anche come città di musica e spettacolo di qualità. Resterà da capire se l’arena non diventi troppo impattante rispetto al prospetto della cattedrale, ma quello è un altro discorso. Foto di repertorio durante il concerto di Mario Venuti per A Tutto Volume – foto tratta da facebook

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