PRODOTTI TAROCCATI E DOPPIA ATTIVITA’: DUE FORME DI ILLEGALITA’ COLLEGATE

15 Set 2010 18:38

Continua l’azione straordinariamente positiva della Guardia di Finanza  contro le colonne portanti dell’illegalità nella filiera agroalimentare dell’Ortofrutta.

I successi conseguiti sul campo, per l’attività delle Fiamme Gialle, guidate dal Colonnello Fallica, e per l’impegno convinto del Procuratore della Repubblica, Dott. Petralia, costituiscono ormai i tasselli di una svolta nazionale nella lotta contro ogni forma di illegalità nella filiera agroalimentare, destinata a scuotere i santuari nazionali delle mafie e della speculazione nel settore. Dal Sud e nel Sud si avvia la bonifica di un mondo che sembrava perduto alla illegalità.

Dumping e Doppia Attività nei Mercati costituiscono i buchi neri di una situazione commerciale che sta distruggendo il commercio dell’ortofrutta, a tutto vantaggio di pochi gruppi parassitari e mafiosi, che in violazione delle Leggi commerciali e dei Regolamenti, praticano truffe di ogni genere e immettono nel circuito commerciale prodotti stranieri dopo averli camuffati come siciliani, pachinesi o vittoriesi, con tanto di documentazione di rintracciabilità, regolarmente falsificata.

Il Dumping dei nostri prodotti uccide i prezzi e li schiaccia sui valori delle produzioni importate da Marocco, Egitto, Tunisia, etc, con danni enormi per le nostre aziende.

Il tutto viene camuffato avviene nel segreto di  molti magazzini, controllati per lo più dalla Doppia Attività, che fanno entrare prodotti stranieri e li fanno uscire condizionati e marchiati come vittoriesi.

La Doppia Attività porta dentro  il circuito commerciale questi prodotti taroccati e impone il proprio dominio sui prezzi, schiacciati sempre verso il basso, mentre i consumatori ignari li comprano come prodotti nazionali a prezzi moltiplicati.

Da anni gli uomini di Ad conducono queste battaglie, nell’assoluta rassegnazione e complicita’ delle sedi istituzionali locali. Lotta contro il Dumping e contro la Doppia Attività stanno alla base della fondazione della stessa Associazione AD.

Ora constatiamo cose nuove, importanti, liberatorie, serie, che fanno sperare in un futuro migliore per la nostra terra.

La frontiera della illegalità è attorno a noi, nei nostri territori. Lo dimostrano le indagini e i risultati conseguiti. E’ già tanto. Ma siamo solo all’inizio. Bisogna bonificare l’intera filiera dei parassiti che la corrodono con le loro illegalità. I nostri complimenti alla Procura e alla Guardia di Finanza.