È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PER IL SINDACO E’ TUTTO RELATIVO E PUO’ CAMBIARE DA UN GIORNO ALL’ALTRO
16 Dic 2012 15:53
Lunga nota del consigliere comunale Pasquale Puglisi (lista La Torre) che descrive il normale andazzo delle sedute del civico consesso cittadino. “S’inizia negando una risposta all’atto ispettivo che chiede di conoscere il debito del Comune di Comiso, debito che avrebbe dovuto essere già quantificato dall’Organo straordinario di liquidazione (il termine di sei mesi fissato dalla legge è abbondantemente scaduto!. Si prosegue con la “pilatesca” risposta del Sindaco ad una interrogazione che denunzia disfunzioni ed arbitrii dell’ufficio esenzione ticket dell’A.S.P. di via Roma e degrado del verde antistante l’Ospedale “Regina Margherita”. Anziché unirsi alle proteste dei suoi concittadini pretendendone il rispetto, il Sindaco non trova di meglio che girare, “per opportuna conoscenza”, l’interrogazione all’A.S.P.
Per dovere di chiarezza sto parlando della seduta del 14 dicembre scorso che vede sempre in minoranza i sostenitori della Giunta Alfano: 7 (UdC compreso) su 16 consiglieri presenti in aula.
I lavori proseguono distrattamente fra il ritiro di qualche punto, il rinvio di qualche altro e la misteriosa approvazione di altri, grazie a qualche momentanea assenza strategica.
Viene così approvato un “regolamento per l’acquisizione di beni e servizi e per l’esecuzione dei lavori in economia” di facciata, utile per millantare trasparenza e rispetto delle regole, salvo poi ad assegnare (sotto le mentite spoglie di concessione del servizio di gestione) lavori di manutenzione per quasi 142.000 Euro, ignorando il regolamento già approvato dalla stessa Giunta Alfano.
È il caso della “Piscina del Sole”, assegnata in gestione per nove anni al modico canone di € 1.000 annue (determinazione del dirigente dell’area Staff n. 58 del 30-10-2012), dopo che l’Amministrazione Comunale ne aveva chiesto ufficialmente, nelle tre gare indette prima, 20.000. La concessione in gestione comprende, misteriosamente, i lavori di manutenzione straordinaria, eseguiti dal concessionario a spese del Comune e diretti dall’U.T.C., che ha già redatto il computo metrico e ne redigerà la contabilità.
Viene approvato il “Programma triennale delle Opere Pubbliche” 2011, documento formalmente eccepibile perché non rispetta le prescrizioni di legge; irrealizzabile se solo ci si sofferma sul periodo cui si riferisce, già in buona misura ( due anni su tre) trascorso. Un libro dei sogni che si riproduce, in ritardo, annualmente e serve solo per avere le carte “apposto”.
Infine viene rinviata, su proposta del capogruppo del PD la “localizzazione di aree relative alla formazione di un programma costruttivo per la realizzazione di alloggi” ammesso a finanziamento regionale. Una favola che dura da oltre nove mesi e riguarda un cospicuo finanziamento regionale da spendere a Comiso.
Si rinvia per ritrattare l’emendamento promosso dal consigliere Zago, discusso e approvato dal Consiglio Comunale il 19 marzo 2012, sulla base del quale è stata anche approvata la proposta di assegnare le aree, salvo a localizzarne i vari lotti. Dopo nove mesi si riprende daccapo; con un pericoloso messaggio ai cittadini: tutto è relativo, può esser oggetto di trattativa e cambiato da un giorno all’altro, se fa comodo, anche i principi che, nel caso in questione, avevano consentito l’assegnazione delle aree”.
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