PER IL PIANO PARTICOLARREGIATO DI PUNTA SECCA ALTRO RINVIO

Presa d’atto del consiglio comunale di Santa Croce Camerina dello statuto del Distretto turistico degli Iblei. Com com’è noto Capofila del progetto è la Provincia regionale di Ragusa con i suoi 12 comuni più altri 7 appartenenti alle Provincie di Siracusa e Catania.  Questo progetto se recepito dalla Regione Sicilia apre la strada per l’accesso ai fondi P.O.R. Il secondo punto discusso dalla civica assise riguarda il Piano Particolareggiato del Centro Storico di Punta Secca, poi ritirato per ulteriori chiarimenti . Tutta l’attenzione dei consiglieri Allu’ e Cascone si è posta su un punto del piano che è quello che riguarda la Caserma della Guardia di finanza che sorge su terreno demaniale, mentre secondo l’amministrazione il piano riguarda tutta la frazione di  Punta Secca. Vari gli interventi ma la confusione regna sovrana e allora abbiamo chiesto lumi all’assessore e vice sindaco Giovanni Agnello che chiarisce: “L’amministrazione comunale ha ricevuto tramite  la Capitaneria Di Porto un progetto di cambio di destinazione d’uso e ristrutturazione dell’ex caserma della Guardia di finanza; l’ufficio tecnico ha respinto il progetto, motivando ,  che non poteva essere accolto in quanto mancava il piano particolareggiato del centro storico ed invitava la ditta a rivedere il progetto , con la possibilità di presentare uno stralcio del piano particolareggiato che riguardava solo l’edificio in oggetto oppure presentare il progetto nella sua interezza . La ditta si dichiara disponibile a redigere l’intero piano e l’Amministrazione da le sue direttive , (tra l’altro contenute nel P.R.G del Comune), acquisisce i vari nulla osta e fa suo il piano ,  presentandolo al Consiglio , disponibile sia ai chiarimenti sia agli eventuali emendamenti . Tutto secondo la legge, che  come afferma il segretario comunale dott. Agnello, da ad ogni cittadino  il diritto di sostituirsi all’inerzia della pubblica amministrazione. Questo piano vuole dare ad ogni cittadino la possibilità di recuperare e ristrutturare gli immobili che ricadono nel centro storico. Discussione rimandata dunque ma il 14 giugno quando si riprenderà a discuterne, l’appello del consigliere Rosario Pluchino è che si tenga conto dell’esclusivo interesse dei cittadini e si vada oltre la cura del proprio orticello. (Pina Cocuzza)

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