È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Ospedale Maggiore di Modica. Disservizi al laboratorio analisi
01 Dic 2018 09:54
Alcuni disservizi si registrano in questi giorni all’ospedale ‘Maggiore’ di Modica.
Pare che un guasto a un macchinario del laboratorio analisi, infatti, impedisca, da diversi giorni, di effettuare determinate tipologie di analisi, costringendo gli ignari utenti a recarsi presso altri laboratori privati convenzionati, e inoltre, dalle lamentele dei pazienti, pare che tale guasto sia destinato a durare a lungo.
Il Laboratorio di Analisi del ‘Maggiore’ da solo fa più di tutte le strutture, messe insieme, dell’ex provincia.
Una situazione che appesantisce quella grave già in essere in una struttura sanitaria a presidio di un vasto bacino di utenza, comprendente vari comuni del ragusano e del siracusano e che ciò nonostante continua a essere ignorata e depotenziata, da chi di competenza, anno dopo anno.
Il nuovo piano di riordino della rete ospedaliera siciliana inoltre prevede un ulteriore depotenziamento del nosocomio modicano.
Ai Pronto Soccorso di Ragusa e Vittoria verrebbero assegnati ben otto posti letto di Astanteria, a Modica nemmeno uno e ciò nonostante sia il Distretto più popoloso che riceve utenze da parte della provincia di Siracusa in aggiunta a quelle conseguenti agli sbarchi dei migranti che arrivano al Porto di Pozzallo. Assegnare i posti letti di Astanteria anche alla struttura modicana, avrebbe significato adeguare anche l’organico del personale medico e paramedico.
Sulla base del nuovo piano, inoltre, Modica perderebbe la struttura complessa di Ortopedia e Traumatologia che diventerebbe struttura semplice, così come la Pediatria che diventerebbe struttura semplice e ciò a fronte dell’unità di Ostetricia che supera i mille parti l’anno.
La struttura complessa di Malattie Infettive a Modica, invece, verrebbe ridotta a 10 posti letto a favore di una struttura semplice di 6 posti letto a Ragusa. A tal riguardo, si fa presente che il decreto Balduzzi prevede una struttura complessa ogni 600 mila abitanti e dividerla significherebbe non utilizzare al meglio il personale. Tra l’altro a Ragusa non ci sono gli spazi sufficienti per poterla ospitare, mentre a Modica esiste un reparto adeguatamente attrezzato con stanze a pressione negativa. Prevista, infine, una riduzione di posti letto a Modica anche per l’unità di Geriatria.
Insomma, se, come sembra, questo piano dovesse passare, un’ulteriore mannaia si abbatterebbe sulla già critica sanità modicana e i conseguenti disservizi e disagi per i cittadini sarebbero destinati ad aumentare.
A denunciare questa situazione , il consigliere comunale del M5S, Marcello Medica che insieme alla deputazione regionale e nazionale del M5S ha effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo, per prendere coscienza delle criticità presenti nel nosocomio modicano.
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