OCCUPIAMO IL PRESENTE, LIBERIAMO IL FUTURO

 Le studentesse e gli studenti dell’istituto-liceo artistico “S.Fiume” di Comiso, in data 10/12 /12, hanno concordato  all’unanimità, in un’ assemblea d’istituto straordinaria, di occupare la propria scuola come forma di protesta  per i tagli all’istruzione.

Dopo le mobilitazioni del 12 Ottobre, del 17 Novembre e del 24 Novembre nelle quali abbiamo respinto, grazie alla nostra protesta pacifica e compatta  in tutta Italia, il ddl 953 (ex Aprea) che abbatteva gli spazi di democrazia nelle nostre scuole. Con questa forma forte di protesta vogliamo riappropriarci dei nostri luoghi di formazione e dar voce alle numerose problematiche dell’istruzione italiana. Nella nostra regione ,in particolar modo, non esiste una legge sul diritto allo studio che tuteli gli studenti nel proprio percorso formativo. Vogliamo dar voce ai continui disagi dei pendolari e delle loro famiglie della nostra scuola,  causati  da un’ inefficiente sistema di trasporti che non li agevola economicamente. Chiediamo investimenti per  la  messa a norma dei nostri edifici scolastici, considerando che il 52 % degli istituti siciliani sono in stato di pericolo.

Pensiamo che sia necessario un investimento per l’ accesso gratuito alla cultura che interessi teatri, musei, librerie e cinema. In questa occupazione che andrà avanti ad oltranza, avvieremo numerosi corsi autogestiti nei quali  affronteremo tematiche che spesso vengono tagliate fuori dalle mura scolastiche e costruiremo così la “SCUOLA CHE VOGLIAMO”. Pensiamo che in questo periodo di crisi economica la soluzione siamo noi e che l’investimento sulla scuola pubblica, università e ricerca sia l’unico modo per riprenderci.

 

 

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