NUOVE “ACCUSE” DELLE OPPOSIZIONI AL SINDACO PICCITTO

Non c’è due senza tre. E’ arrivato il terzo incarico, questa volta per 10 mila euro (pagato tramite fondi resi disponibili dalla convenzione con la Bapr e che si aggiungono al primo incarico da 1200 euro e al secondo da 8300), nei confronti della società della candidata del Movimento Città. Ancora una volta con la modalità del protocollo “fast”, ovvero si presenta la domanda e lo stesso giorno o al massimo il giorno dopo, viene approvata. E così anche la nuova proposta di spettacoli, tra l’altro nella maggior parte dei casi con un biglietto oneroso d’ingresso per i cittadini, viene approvata a tempo di record. La richiesta è stata avanzata dalla società il 12 agosto, come si può desumere dal protocollo, e la mattina dopo, il 13 agosto, è stata approvata. E’ bene precisare che le nostre osservazioni, e lo diciamo anche al consigliere comunale Carmelo Ialacqua che si lamenta sul suo blog, non mirano a contestare il merito delle iniziative (dal concerto delle band agli spettacoli di danza, dal torneo di calcetto a 5 alla presentazione di libri in libreria), e su cui non ci esprimiamo (sembra però che il torneo organizzato in spiaggia patrocinato dal Comune sia incappato in presunti problemi di autorizzazioni adesso sotto verifica da parte della Capitaneria di Porto), ma abbiamo evidenziato le modalità decisamente particolari, almeno per chi è andato a governare il Comune professando cambiamenti e novità politiche, che hanno visto l’affidamento di più incarichi ad una stessa società con il metodo del protocollo “ultra rapido”. Adesso il sindaco Piccitto dice che quei soldi non sono serviti a pagare gli artisti, sono parole sue, a cui è stato chiesto di esibirsi gratis, ma invece sono serviti per palchi e sedie. Queste sue parole ci portano a fare un’ulteriore riflessione. L’incarico con affidamento diretto è legittimo fin quando si parla di artisti ma se, come dice il sindaco, i soldi sono serviti per altro (e nelle delibere non c’è scritto), allora siamo costretti a nutrire forti dubbi di legittimità degli atti. Del resto chi dice che con una gara d’appalto non si potessero trovare altre società con prezzi più bassi per palchi e sedie? Di conseguenza annunciamo la presentazione di un’interrogazione urgente a risposta scritta. A questo punto pretendiamo dall’Amministrazione tutti i dettagli rispetto alla programmazione estiva dal protocollo super veloce.

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