NOVA VIRTUS, L’ORA DELLA SVOLTA

Prima “svolta”, nella stagione 2014-2015, della Nova Virtus che, ferma al palo dopo quattro gare (di cui ben tre disputate in campo esterno), è ora attesa da un doppio cimento casalingo. Si comincerà domenica prossima (PalaPadua, ore 18, arbitri Calogero Sarda di Piazza Armerina e Alessandro Gallo di Agrigento), quando i virtussini riceveranno la visita della  forte ed ambiziosa Green Basket Palermo. Nel successivo anticipo di sabato 15 novembre (si eviterà così la concomitanza con il big-match di A1 femminile tra Passalacqua e Famila Schio) , altresì, la Nova Virtus giocherà ancora al PalaPadua contro il Crotone. Due partite consecutive tra le mura amiche, dunque, per la “resurrezione” dei biancazzurri che, manco a dirlo, mirano ad incamerare i primi punti dell’anno per dare ossigeno alla asfittica classifica e, soprattutto, per risollevare il morale. Buoni segnali sono arrivati nell’ultimo turno da Patti, dove la Nova Virtus è stata beffata nel finale di gara, ma ora si dovrà dare seguito alla discreta prestazione in riva al Tirreno, mettendo alla frusta i palermitani di coach Maurizio Giordano e, magari, centrare la prima vittoria stagionale. Impresa non facile, proprio per la forza del roster della Green Basket, ottimo mix di giovani di belle speranze e di atleti navigati, che ha fatto certamente bene nella prima fase della stagione e che vuole assolutamente confermarsi nella zone alte della graduatoria. La Green Basket ha in organico gente di categoria come il play Tindaro Gullo, l’ala Marco Calò, due centri del calibro di Tagliabue e Lombardo, un tiratore come Vincenzo Provenzano ed ancora atleti affidabili come Alessandra, Mantia e Lanfranchi. Roster, dunque, profondo e dalle mille risorse, che non sarà facile ridurre alla ragione. La Nova Virtus, però, deve certamente provarci, per rilanciare la propria stagione e mettere in saccoccia i primi punti. D’altro canto, giocatori navigati come Licitra, Iabichella, Alessandro e Andrea Sorrentino o lo stesso Davide Boiardi, non possono pensare di… abdicare prematuramente e, certamente, tireranno fuori orgoglio e risposte energie (le condizioni fisico-atletiche dellasquadra, infatti, appaiono ancora alquanto precarie, anche se tutti gli effettivi dovrebbero essere disponibili), nella speranza di incrinare le certezze della Green Basket. Sarebbe un bel segnale anche per i più giovani del gruppo che bene hanno fatto sino a questo momento, pur senza incidere più di tanto, forse proprio per la mancanza di risultati. L’eventuale vittoria con la quotata formazione palermitana, per di più, costituirebbe un prezioso propellente in vista della più abbordabile (ma comunque non semplice) successiva gara contro Crotone.

 

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