L’ASP di Ragusa rende noto che, a conclusione della selezione pubblica per titoli e colloquio, è stato conferito al dottore Luciano Carnazza l’incarico di Direttore della U.O.C. Distretto 1 di Ragusa, con durata quinquennale. Il Distretto rappresenta uno snodo essenziale per l’organizzazione dell’assistenza territoriale, in particolare nel quadro delineato dal Decreto Ministeriale n.77/2022, che definisce […]
NOMADI IN “MISSIONE” SPECIALE A RAGUSA SEGNALATE DAI CITTADINI E BECCATE DALLE VOLANTI
23 Apr 2012 15:52
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio il personale della Sezione Volanti, diretto dal Commissario Capo Antonino Ciavola, ha denunciato in stato di libertà Z D di anni 29 e S.J. di anni 27; entrambe erano in possesso di documenti di identità falsi ed inoltre Z.D., nonostante fosse pregiudicata per reati contro il patrimonio, deteneva un grosso cacciavite.
La presenza delle due giovani nomadi non è passata inosservata agli agenti di una volante che transitavano per via Stesicoro; le due donne venivano trovate in possesso di documenti di identità di dubbia provenienza e pertanto venivano accompagnate in Questura per la sicura identificazione.
Nel corso della perquisizione Z.D., pregiudicata per reati contro il patrimonio, veniva trovata in possesso di un grosso cacciavite che è stato sequestrato.
Le due donne, entrambe provenienti dal campo nomadi Catania, venivano sottoposte a fotosegnalamento a seguito del quale si accertava che in precedenza, avevano fornito altre generalità ed sono pregiudicate per furti in appartamento. Inoltre veniva appurato che Z.D. era ricercata dalla Questura di Palermo per la notifica di una Sentenza di condanna per evasione dagli arresti domiciliari e di un avviso di garanzia per il reato di furto in abitazione.
Inoltre si fa presente che il fenomeno della presenza di persone sospette che orbitano nella provincia di Ragusa, in data 20.04.2012 grazie alla segnalazione di un cittadino, sono state identificate altre due giovani nomadi che si erano introdotte nell’androne del condominio dove dimorava il richiedente. Essendo sprovviste di documenti le due donne venivano accompagnate negli uffici della Sezione Volanti ed a seguito del fotosegnalamento, dalle impronte digitali, si appurava che erano già state arrestate svariate volte per furti in appartamento.
Si sottolinea l’importanza delle segnalazioni da parte degli utenti al 113 di persone sospette, così da prevenire condotte illecite ed in particolar modo scongiurare i furti in appartamento.
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