È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
NO ALLA PIGNORABILITA’ DELLA PRIMA CASA
08 Nov 2013 08:54
No alla pignorabilità della prima casa. Su questa prerogativa intoccabile, almeno dovrebbe essere così, il movimento 5 stelle ha presentato un ddl che ambisce a diventare legge nazionale tramite lo strumento della legge voto. Il deputato regionale del movimento Vanessa Ferreri prima firmataria del ddl sostiene: “Spetta alla Camera e al Senato legiferare grazie alla legge voto. In questo modo anche altri deputati credo approveranno ddl analoghi. Non penso possano esserci steccati partitici perché la prima casa non si pignora. Personalmente mi sento di dedicare questa iniziativa al vittoriese Giovanni Guarascio tragicamente morto il 21 maggio trovando impossibile ogni possibilità di riscattare la propria casa. Il disegno di legge nasce grazie alla collaborazione del Comune di Vittoria fortemente voluto dall’assessore alla Trasparenza avvocato Piero Gurrieri sostenuto da molti sindaci di tutti Italia che hanno sposato l’iniziativa con molta disponibilità. Le dichiarazioni dell’assessore Gurrieri: “Apprendo in questo momento, con gioia, che la stessa proposta di legge sul blocco delle esecuzioni immobiliari e sulla riforma delle riscossioni cui ho lavorato, è stata fatta propria dal gruppo parlamentare del M5Stelle (prima firmataria Vanessa Ferreri). Riusciremo in questa battaglia se tutte le parti politiche riusciranno a guardare oltre il loro singolo interesse per perseguire quello generale del paese. Il fatto che la stessa proposta sia stata da mesi depositata in Senato da senatori del Pd, tra cui Lumia e Casson, e che probabilmente ci sarà nei prossimi giorni l’adesione anche di altre parti politiche, garantirà il risultato. Ci sia da parte di tutti la massima responsabilità. In gioco ci sono le vite e i destini di un milione almeno di italiani. Nessuno punti a rompere, tutti ad unire. Dall’estremo Sud dell’Italia può partire una rivoluzione di giustizia sociale e moralizzazione: non disperdiamola !”
© Riproduzione riservata