MODICA, RESOCONTO DELL’ATTIVITA’ DEI CARABINIERI

23 Gen 2012 16:19

Durante la settimana appena trascorsa la Compagnia Carabinieri di Modica ha conseguito risultati soprattutto da un’attenta attività di controllo della circolazione stradale. Infatti, nel corso dei suddetti controlli, i quali hanno permesso di elevare ben 25 sanzioni amministrative per infrazioni al Codice della Strada con la conseguente decurtazione di 45 punti, è stata puntata l’attenzione dei militari dell’Arma soprattutto sulla verifica del tasso alcolemico con il controllo di 26 conducenti.

E i risultati non hanno tardato a venire, atteso che due conducenti sono stati sorpresi alla guida del veicolo in stato di ebbrezza. Infatti sia S.L., 36enne sommelier, che C.F., 20enne parrucchiere, entrambi modicani, sono stati colti in stato di ebbrezza mentre erano alla guida delle loro autovetture per le strade di Modica e sono stati, per questo, deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modica. Inoltre, sempre nell’ambito degli attenti controlli alla circolazione stradale, i militari dell’Arma hanno proceduto alla verifica dei documenti di guida e circolazione dei coniugi pachinesi C.G. e S.G.. A causa delle innumerevoli sanzioni loro contestate, poiché erano stati colti alla guida di un autocarro sottoposto a sequestro, privo di copertura assicurativa e condotto da persona munita di patente di guida scaduta, i predetti hanno proferito frasi offensive ed oltraggiose nei confronti dei militari dell’Arma e si sono poi allontanati ingiustificatamente sempre a bordo del loro furgone. Per tali motivi i coniugi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Modica, tra l’altro, per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.

Inoltre, sempre nell’ambito del controllo alla circolazione stradale, si segnala anche la denuncia a piede libero di M.S., 40enne modicano che, contravvenendo agli obblighi della sorveglianza speciale cui è sottoposto, è stato sorpreso alla guida di un ciclomotore in compagnia di altri pregiudicati. Anche per lui è scattato il deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria modicana.