MODICA, INCONTRO TRA TATO CAVALLINO E LE SOCIETA’ SPORTIVE

30 Giu 2012 10:28

Primo incontro nei giorni scorsi al Comune di Modica tra l’Assessore allo Sport, Tato Cavallino, e tutte le società sportive della città; incontro seguito al momento celebrativo, tenutosi il 15 giugno scorso “Modica premia lo sport 2012” al quale hanno partecipato tra gli altri 40 società sportive proprio perché l’amministrazione rivolgesse personalmente il plauso ed il ringraziamento a tutti i dirigenti, allenatori ed atleti per l’impegno e la dedizione riguardo ad ogni attività sportiva.

Nel corso dell’incontro due le proposte avanzate dall’Assessore allo sport. La prima, di concerto con il Presidente dell’Avis di Modica, Carmelo Avola, riguarda il coinvolgimento alla realizzazione  di una giornata dello sport da tenersi a fine settembre per unire lo sport e la donazione che per aspetti diversi sono “vita”. Esperienza questa già sperimentata in passato, come ha sottolineato il Presidente dell’Avis, con la Scherma Modica e la Running Modica, e che adesso l’Assessore Cavallino vuole allargare a tutte le società; proposta che è stata accolta favorevolmente da tutti i presenti e per la quale ci sta organizzando per la sua concretizzazione in una giornata che unisce la cultura dello sport e quella della donazione.

La seconda proposta  riguarda l’attivazione di un tavolo permanente dello sport per il quale l’Assessore Cavallino ha spiegato i motivi per cui è importante attivarsi in questo senso. Rapporto di collaborazione e di coinvolgimento tra l’amministrazione e le società sportive sono i punti cardine su cui si deve puntare e grazie al tavolo permanente dello sport, che si riunirebbe con cadenza mensile, ciò è possibile proprio per discutere, dibattere e dialogare costantemente per meglio predisporre, progettare e consolidare le iniziative e le proposte che provengono da tutte le società e associazioni sportive.

L’assessore Cavallino si dice soddisfatto di questo primo incontro, al quale ne seguiranno altri, proprio perché è fondamentale il contatto diretto e  continuo con tutte le società sportive alle quali va riconosciuto, dalle più grandi e alle più piccole, il ruolo non solo sportivo ma sociale ed educativo che svolgono per i giovani della nostra città.