Modica: c’è anche una coppia ferita a causa del maltempo. Il sindaco: “Siamo in ginocchio”

Sono decine e decine le famiglie con le case distrutte e ci sarebbe, nel modicano, oltre alla vittima Pino Ricca, anche una coppia rimasta ferita. Sono marito e moglie trasferiti al pronto soccorso di Modica e Ragusa: la loro casa è stata sventrata, addirittura dentro è stato scaraventato un albero di ulivo. I due coniugi erano nella loro casa di contrada Sant’Angelo, quando la furia della tromba d’aria ha distrutto la loro casa e alcuni mobili li hanno colpiti. Lei è al pronto soccorso di Ragusa, lui al Maggiore di Modica.

Vigili del fuoco, volontari di protezione civile, forze dell’ordine sono già al lavoro.

“Stiamo facendo una prima conta dei danni, anche se nelle zone colpite dalla tromba d’aria continua a piovere. Nelle campagne c’è un metro d’acqua. Stiamo cercando di liberare le strade da fango e detriti per raggiungere chi è rimasto isolato e portare i soccorsi. La città e soprattutto le zone interne sono in ginocchio”. Poi l’appello ai cittadini. “State a casa. Non uscite se non strettamente necessario”. Così il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, la città colpita al cuore dalla tromba d’aria.

“C’è un disastro, soprattutto nella zona dell’entroterra, nelle campagne dove vivono 15mila persone. Le case sono state sventrate, ci sono danni enormi e purtroppo anche una vittima, un commerciante di 53 anni, colpito in pieno dalla tromba d’aria e scaraventato a terra”.

A dirlo all’Adnkronos è il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, dopo l’ondata di maltempo che stamani si è abbattuta sulla provincia. Alberi caduti, muretti di contenimento crollati, strade trasformate in fiumi e case scoperchiate: eccolo lo scenario che si presenta adesso nella cittadina del Ragusano, che nei giorni scorsi era riuscita a contenere i danni delle violente precipitazioni.

“Dalle 6 alle 7.30 ha piovuto con un’intensità mai vista – ha aggiunto -, cadeva grandine grossa come un uovo. Una cosa impressionante. I danni maggiori sono stati prodotti dalla tromba d’aria, non so neppure se si sia trattato di un unico evento. Attività produttive e case sono distrutte, con tetti e infissi divelti. Fortunatamente il maltempo ha risparmiato il centro storico”. Le zone più colpite sono quelle di Serrameta, Trebalate, Bosco, Sant’Elena e Frigintini.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it