Mimì Arezzo critica i critici del Piano Paesaggistico

Il Movimento per l’Autonomia respinge con forza la violenza verbale e il pressappochismo politico con cui alcuni esponenti politici trattano l’importante tema dell’istituendo Piano Paesaggistico, spesso senza conoscerne a pieno taluni aspetti. Ribadiamo che il Piano Paesaggistico, sul quale tanto si sta battendo il Soprintendente Arch.Vera Greco, è un atto dovuto in quanto previsto dalla legge. E’ presente in quasi tutte le regioni d’Italia, e ovunque ha costituito un validissimo strumento di salvaguardia del territorio e un’importante arma di sviluppo economico. Il Piano Paesaggistico in preparazione per il nostro territorio prevede di fatto, in questa fase preparatoria, il mantenimento delle tipologie da secoli utilizzate dai nostri contadini e dai nostri allevatori, e non si vede come questo possa danneggiare gli stessi, come è stato più volte denunziato da alcuni politici. Al contrario, il conseguimento di regole certe permetterebbe uno snellimento delle pratiche di nuove realizzazioni, che addirittura, ove compatibili con il Piano di legge, non avrebbero più bisogno di un benestare della Soprintendenza, ma potrebbero essere sostituite da una semplice dichiarazione di inizio lavori. Noi conosciamo la grande professionalità dell’Arch.Vera Greco e del Suo staff di collaboratori, e riteniamo che, piuttosto che sterili polemiche, la cosa giusta da fare sia sollecitare incontri fra i tecnici e le categorie interessate, per smussare eventuali punti migliorabili del Piano, e finalmente pervenire così ad un regolamento che salvaguardi insieme il nostro splendido territorio e gli interessi legittimi delle aziende. In caso contrario gli unici interessi che sarebbero salvaguardati sarebbero quelli degli speculatori che, in nome di nuove tecnologie, continuano a presentare megaprogetti impattanti, in grado di deturpare irrimediabilmente il territorio, o a iniziare pericolose trivellazioni senza alcun ritorno per la nostra terra.Noi siamo sicuri che i politici che tanto si battono contro il Piano Paesaggistico non vogliano questo, e perciò li invitiamo ad una maggiore compostezza e ad un più obiettivo studio su vantaggi e svantaggi del Piano. Esprimiamo intanto al Soprintendente Arch.Vera Greco la nostra stima e la nostra solidarietà, e la invitiamo a continuare con la grinta di sempre le sue battaglie in difesa del territorio ibleo.

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