MAXI SBARCO DI OLTRE 900 CLANDESTINI

Un barcone con oltre 900 migranti, tra i quali numerose donne e bambini, è stato soccorso in nottata a Sud di Capo Passero dalle motovedette della Guardia di Finanza. I profughi, provenienti dalla Libia e originari di paesi dell’area subsahariana, sono stati accompagnati a Pozzallo.

Dopo essere stati accompagnati nel centro di accoglienza temporanea di Pozzallo in questo momento vengono smistati verso altre strutture a causa del loro numero elevato. Il barcone utilizzato per la traversata è un vecchio peschereccio in ferro di circa 25 metri. Due unità della Guardia di Finanza lo hanno intercettato a Sud di Capo Passero, l’estremo lembo meridionale della Sicilia. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche alcune motovedette della Guardia Costiera.

Il barcone con 912 migranti, tra cui 129 donne e 30 bambini, era stato avvistato ieri alle 16.30 a 14 miglia a Sud di Pozzallo e appena entrato nelle acque italiane è stato raggiunto da due motovedette della Guardia di Finanza. All’inizio era stato detto che sul natante vi erano circa 200-400 persone. Tre finanzieri sono saliti sul barcone di 25 metri, partito tre giorni fa dalla Libia, e l’hanno condotto direttamente nel porto di Pozzallo. Alcune persone sono state portate sulla terra ferma con natanti italiani perché non stavano bene. 

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