L’ON.LE CARMELO INCARDONA: PAGANO SEMPRE I PIU’ DEBOLI

13 Mag 2010 18:03

E’ stata travagliata l’approvazione della finanziaria del governo Lombardo, per alcuni deputati per dirla in termini calcistici cartellino giallo, per altri addirittura rosso. Ma non sono stati solo i singoli deputati a meritare ammonizioni , la sua parte l’ha avuta anche il Governo da parte del Commissario dello Stato. Su questo argomento abbiamo chiesto il parere dell’on.le Incardona sempre disponibile ai chiarimenti  ed a dire con sincerità il suo pensiero. “Ancora una volta a fare le spese dei tagli sono stati i precari che da anni aspettano la stabilizzazione -ci dice-; impugnata anche la norma per l’introduzione di nuovi tributi”. Secondo Incardona questa finanziaria che lui ha votato aveva tra le parti impugnate punti che potevano rappresentare una novità . Emerge con forza la questione relativa ai precari considerato la lunga attesa. Norme predisposte senza la necessaria concertazione con lo stato oltre che con le altre istituzioni presentavano delle criticità che sono state rilevate dal Comissario. L’on. Incardona ribadisce come da assessore al lavoro aveva iniziato un percorso di raccordo tra Regione, Stato, parti sociali e soggetti interessati, attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico sul precariato che rappresentava l’unica strada percorribile per arrivare a una soluzione seppure in tappe e gradualmente , in questa finanziaria rimangono in vita la stragrande maggioranza dei provvedimenti relativi all’agricoltura come la creazione di un fondo regionale relativo alle calamità naturali, la possibilità per l’Assessorato all’ agricoltura di concorrere fino all80% del costo dei premi assicurativi per le polizze contro i danni da calamita’ naturali. Si è intestato il finanziamento della scuola dello sport passato da 185 a 750 mila euro e ha fatto inserire nei progetti obiettivo il completamento e la manutenzione del mercato ortofrutticolo di Vittoria . L’on.Incardona si toglie qualche sassolino dalla scarpa ricordando al collega Leontini: vero è che ha presentato l’emendamento per il  finanziamento di 650.000 euro al Corfilac ma poi la finanziaria lui non l’ha votata; un piccolo pensiero è rivolto anche alla signora Miceli che ha lamentato un disinteressamento di tutta la deputazione per la città capoluogo; le ricorda che e’ stata rifinanziata la legge speciale su Ibla. Da questa finanziaria sono emerse tutte le contradizioni del PDL ed allora abbiamo chiesto al deputato Incardona come vede questa nuova destra che vuole emergere: come una destra francese o spagnola, aperta alle nuove esigenza dell’Europa, che non puo’ non avere un suo spazio politico culturale anche attraverso i nuovi circoli lanciati in rete da Fini: Quindi appoggio a Berlusconi capo del governo di cui è la sintesi migliore ma sempre di sintesi si tratta. Oguno deve all’interno potersi esprimere quindi un sistema non bipolare ma bipartitico con spazi di identità propri. (p.c.)